Damon Hill parla della Red Bull e si lascia andare ad una previsione spiazzante: Ferrari e Mercedes si entusiasmano
Un campionato anomalo quello di Formula 1. La partenza sprint della Ferrari e il duello nelle prime gare tra Leclerc e Verstappen aveva fatto pensare ad una sfida serrata ed, invece, il campione del mondo ha approfittato dei problemi del team di Maranello per prendere il largo e per archiviare la lotta al titolo con largo anticipo.
Una situazione di dominio totale che si è ulteriormente accentuato dopo la pausa estiva con Verstappen che ha vinto senza alcun tipo di problema le tre gare dopo la ripresa. Una situazione per certi versi inattesa visto che almeno fino a luglio i valori in campo tra la Ferrari e la scuderia austriaco era quanto meno pari, se non a favore delle Rosse. Ora tutto è stato ribaltato e c’è chi profetizza un dominio assoluto della Red Bull per i prossimi anni. Di parere completamente opposto Damon Hill che mette in guardia gli austriaci su quel che potrebbe accadere già ad Abu Dhabi.
Red Bull, la previsione di Damon Hill è in controtendenza
L’ex campione del mondo del 1996 ha parlato al podcast F1 Nation e si è soffermato proprio sullo strapotere Red Bull che potrebbe però avere fine prima del previsto. L’inglese è chiaro da questo punto di vista: “Se il team non fa ulteriori sviluppi sulla monoposto, Ferrari e Mercedes l’avranno già superata quando arriveranno ad Abu Dhabi. In Formula 1 se ti fermi soltanto un secondo, vieni sommerso e affonderai nelle sabbie mobili“.
Una situazione alla quale non si potrà sottrarre neanche la Red Bull: “Anche per una scuderia vincente, la pressione è inesorabile: serve avere ritmo nello sviluppo“. Un giudizio, come detto, in controtendenza rispetto alla maggioranza dei pareri sul futuro della Formula 1. Bisognerà vedere se la previsione di Damon Hill troverà conferma nelle prove in pista: finora la Red Bull ha dimostrato di avere maggiore prestazioni rispetto alle rivali e, con il Mondiale ormai chiuso, appare difficile prevedere un impegno di Ferrari e Mercedes nel migliorare le attuali monoposto, soprattutto tenendo in considerazione il budget cap.