È stata un’occasione speciale per Charles Leclerc, protagonista insieme alla Ferrari sul circuito di Fiorano. Il video.
Stagione ricca di alti e bassi per la Ferrari e Charles Leclerc che, dopo un grande avvio di stagione, son stati costretti ad arrendersi sempre di più alla netta supremazia di Max Verstappen e della Red Bull.
Infatti, i problemi nella scuderia di Maranello sono stati numerosi e diversi. In primis, la questione di affidabilità che ha costretto al ritiro più volte sia il monegasco che Sainz. Poi, ci sono stati anche errori di strategia, come a Monaco, e di guida, come in Francia. Tutto questo ha quindi portato la Rossa in una situazione di svantaggio nei confronti dei rivali di Milton Keynes che ormai sono ad un passo dal vincere Mondiale piloti e costruttori.
Ciononostante, resta per la Ferrari la sicurezza di avere una monoposto veloce, come hanno dimostrato le nove pole position e le quattro vittorie fino ottenute dalla scuderia, che servirà da base di partenza per i progetti di sviluppo dei prossimi anni.
Ma aldilà dei risultati di campionato, per Leclerc questa stagione ha significato avere l’opportunità di guidare diverse Ferrari storiche. L’ultima esperienza in ordine cronologico si è svolta nelle scorse settimane sul circuito di Fiorano, dove ha guidato la mitica “Spaghetti“.
Si tratta della Ferrari 312 F1 del 1967, nota per l’appunto come “Spaghetti” per la configurazione dell’impianto di scarico che ricordava “un groviglio di pasta” specifica l’azienda di Maranello. Lo stesso sistema era posizionato sopra il motore a V di 60° a 48 valvole in grado di erogare 410 cv di potenza.
Questa monoposto ha corso sui circuiti del campionato di Formula dal 1966 al 1969, vincendo, però, soltanto tre Gran Premi. Tuttavia, sebbene i risultati in pista non fossero stati così convincenti, essa ha rappresentato una pietra miliare per la Ferrari e per l’intera Formula 1, dal momento che montava, per la prima volta in assoluto, un alettone posteriore.
La stessa vettura guidata da Leclerc è di proprietà di un privato che si era rivolto a Ferrari Classiche, la divisione del marchio del Cavallino Rampante specializzata in restauri di Auto storiche, per rimetterla completamente a nuovo. L’intervento ha interessato non solo gli esterni, ma altresì il suo motore.
E così, una volta terminato il restauro, a Charles è stato chiesto di portarla in pista per un collaudo. Il test è andato bene e il pilota è parso a suo agio tra le curve del tracciato di Fiorano per un momento che si ricorderà a lungo.
“Sono molto contento di aver avuto questa possibilità – ha affermato –. Scendere dalla F1-75 e salire su questa 312 F1 è veramente come fare un altro sport, ma l’emozione che trasmette è la stessa che tutte le Ferrari sono in grado di trasferire a chi le guida“. Perciò, in definitiva: “Questa Spaghetti me la sono goduta tutta” ha concluso.
L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…
Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…
Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…
Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…
Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…
Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…