Marc Marquez ha causato involontariamente le cadute di Fabio Quartararo e Taka Nakagami ad Aragon. La critica del rivale.
Il ritorno di Marc Marquez dopo l’ultima operazione al braccio destro non è stato indolore. Il campione della Honda è stato protagonista (involontario) di una doppia caduta e del suo ritiro personale. Dopo poche curve ha perso il posteriore causando il tamponamento da parte di Fabio Quartararo che stava assestando un sorpasso e finisce a terra. Subito dopo devia a sinistra sul rettilineo per un problema meccanico e mette fuori gioco anche Taka Nakagami.
In entrambi i casi il fenomeno di Cervera non ha causato volontariamente la caduta dell’avversario, dopo appena un giro deve rientrare ai box. Tra dispositivi holeshot, sfortuna e pezzi di carena incastrati nel parafango della sua Honda RC213V, Marc deve rinunciare ad una gara che non aveva nessun significato per la classifica, ma doveva essere un test generale per capire l’andamento del prototipo e comprendere fino in fondo le sue reali condizioni dell’omero a distanza di poco più di tre mesi dall’operazione negli USA.
Zarco critica la manovra di Marquez
La partenza di Marc Marquez nel GP di Aragon era molto dubbia a guardare le immagini televisive, tanto che è intervenuto subito dinanzi ai media per chiarire quanto accaduto. Sui social gli haters lo hanno preso di mira, ma anche tra i suoi colleghi qualcuno si è lamentato per la sua manovra di partenza ritenuta eccessivamente aggressiva. “Ho dovuto rallentare per non colpire Quartararo e ho subito visto dei pezzi di carena di Fabio incastrati nel posteriore della moto di Marc“, racconta Johann Zarco.
Il francese del team Pramac si è ritrovato coinvolto nella mischia, ma ne è uscito pulito fino all’8° posto finale. Nell’incidente tra Marquez e Nakagami ritiene che Marc sia andato oltre il limite: “Lì Marc ha esagerato. Mi piace il suo stile e giovedì ho anticipato che sarebbe andato forte qui“, ha aggiunto Johann Zarco. “Ma quando hai un problema sulla moto non dovresti guidare così. Ha causato il caos al primo giro e non vorrei dirlo, perché Marc è un pilota che mi piace“.
Il pezzo di carena incastrato nel posteriore della Honda RC213V sarebbe solo un alibi secondo il pilota di Cannes. “E’ un modo per trovare una giustificazione all’incidente e non prendersi tutte le colpe… È la sua parola contro la mia, forse essendo più forte di me la sua parola vale di più“.