Fin qui la Red Bull è stata dominante e i titoli costruttori e piloti sono ad un passo, ma Christian Horner ha qualche dubbio sul futuro.
Dopo un avvio di stagione difficile, la Red Bull si è imposta ampiamente sulle avversarie lasciando pochi sprazzi di luce anche ad una Ferrari tornata competitiva dopo le delusioni degli anni scorsi.
Max Verstappen, in particolare, si è confermato ancora una volta un fenomeno assoluto al volante della RB18 vincendo 11 gare su 16 finora disputate. Peraltro, il pilota olandese ha stracciato anche il compagno di squadra Sergio Perez che, nonostante guidi la sua stessa monoposto, ha collezionato soltanto un successo.
Ma l’apporto del messicano è comunque stato importante ai fini del campionato costruttori, dove il team di Milton Keynes si trova al comando con 139 punti di vantaggio sulla scuderia di Maranello. Il titolo è quindi ormai ad un passo, così come lo è per lo stesso Verstappen.
Una supremazia, questa della Red Bull e del talento di Hasselt, che quest’anno è stata netta e che pertanto potrebbe porli in una situazione di vantaggio anche nelle prossime stagioni. Tuttavia, Christian Horner non è esattamente dello stesso avviso.
Red Bull, Christian Horner frena gli entusiasmi
In particolare, il team principal della scuderia anglo-austriaca non è sicuro che l’egemonia di quest’anno possa ripetersi anche nei prossimi per due motivi principali, che hanno un nome ben preciso: Ferrari e Mercedes. “Un ampio dominio della Red Bull nei prossimi anni è improbabile – sostiene il team principal –. Abbiamo appena trascorso un anno meraviglioso, ricco di successi e di soddisfazioni, ma la Ferrari è molto veloce e la Mercedes si sta rimettendo in corsa“.
Dunque, questa l’opinione del numero uno della Red Bull che, nonostante possa essere soddisfatto del gran lavoro svolto dal suo team in questa stagione, mantiene la guardia alta. “La squadra si sta esprimendo ad un livello molto alto, però credo che ci sarà un grande equilibrio, già a partire dall’anno prossimo” riporta Motorionline.com.
Per il team, intanto, c’è da pensare al Gran Premio di Singapore dove Max potrebbe già laurearsi campione del mondo per la seconda volta in carriera con cinque gran premi di anticipo. L’appuntamento è in programma nel weekend del 2 ottobre.
