Il campionato del mondo di motociclismo vola in Oriente per il 16° Gran Premio del 2022. Fabio Quartararo è leader del Mondiale.
Il Motomondiale arriva al 16esimo round del 2022 dopo la splendida gara al MotorLand di Aragon. Fabio Quartararo mantiene la sua leadership in classifica quando mancano cinque gare al termine, ma dalle retrovie arriva Pecco Bagnaia in ottima forma. Inizia dal GP di Motegi il lungo tour de force asiatico che comprende a seguire anche le tappe in Thailandia, Australia, Malesia, fino al gran finale al Ricardo Tormo di Valencia che potrebbe decretare il nome del nuovo campione.
Si ritorna a Motegi a distanza di tre anni, visto che la pandemia Covid scoppiata all’inizio del 2020 ha costretto la Dorna a cancellare gli appuntamenti orientali per via delle restrizioni sanitarie e sulle difficoltà ad entrare in territorio nipponico. Per partecipare a questo GP del Giappone team e piloti hanno dovuto raccogliere già da tempo tutti i documenti necessari per ricevere l’ok ad entrare nel Paese del Sol Levante.
Sprint finale per il titolo MotoGP
Sarà un’altra tappa decisiva per l’assegnazione del titolo iridato 2022. A giocarsela ancora i soliti tre big dei tre marchi di maggior successo in questo momento. La Yamaha con il campione in carica Fabio Quartararo, la Ducati con la sua punta di diamante Pecco Bagnaia, Aprilia con la sorpresa Aleix Espargarò, ma occhi puntati anche su Enea Bastianini, a caccia di nuove emozioni per il team Gresini prima del passaggio nel team factory.
I tifosi potranno seguire il GP del Giappone in diretta su Sky Sport MotoGP, in differita su TV8, e in streaming su NowTV e Sky GO. Il fuso orario costringerà i fan della MotoGP alle ore piccole. La conferenza stampa del giovedì comincerà alle 10:00 (ora italiana). Venerdì ci sarà una sola sessione di prove libere di 75 minuti (start alle 08:05), per rendere più facile la logistica dei vari team che dopo Aragon si sono messi subito in volo per il Giappone.
Sabato 24 settembre il secondo turno di prove libere prenderà il via alle 03:50, mentre le FP3 alle 07:25 (ora italiana). Il primo turno di qualifiche è in programma alle 08:05, mentre la gara domenicale sarà alle 08:00. Da qui passa la corsa per il titolo mondiale, su una pista dove non si raccolgono dati da tempo e potrebbe essere una carta a favore di Yamaha e Aprilia, rispetto alle Ducati che con otto moto in pista può contare su un ottimo setting di partenza su ogni tracciato.