Marc Marquez è ritornato dopo oltre mesi di stop: il campione della Honda indicato come favorito per la vittoria da un suo rivale.
Fabio Quartararo guida saldamente la classifica iridata della classe regina, ma vietato commettere errori, perché Pecco Bagnaia dista 30 punti, poco più di una vittoria di GP. Da Aragon inoltre dovrà fare i conti con un avversario in più, Marc Marquez, non ancora nella sua forma migliore, ma da subito miglior pilota del marchio Honda, nonostante una lunga assenza di oltre tre mesi per seguire il piano di riabilitazione.
Il campione di Cervera potrebbe regolare la corsa al titolo mondiale, anche se resta da vedere come reagirà il suo braccio destro sulla distanza di gara, dato che fino al sabato ha compiuto brevi stint di 5-6 giri per volta. Non può ancora stressare l’omero destro, il rischio di tendinite è ancora presente, ma di certo non si sta risparmiando lotto volte campione, che in più di una occasione ha rischiato di cadere. Fortunatamente il pericolo è stato scongiurato, per il momento.
Quartararo e Marquez prossima sfida
Fabio Quartararo è inseguito da Pecco Bagnaia e Aleix Espargaró, rispettivamente a 30 e 33 punti di distanza. Il pilota del team Lenovo Ducati può contare su una folta schiera di compagni di marca che potrebbero fare gioco di squadra, cosa finora non accaduta, come dimostra il tentativo di Enea Bastianini a Misano di soffiargli la vittoria nella staccata finale. Aleix vede in Vinales un buon alleato, ora che ha collezionato già tre podi con l’Aprilia RS-GP.
Invece il pilota di Nizza campione del mondo vede i suoi colleghi di brand molto distanti, non può contare sull’aiuto di nessuna YZR-M1 in pista. Chissà che Marc Marquez non sia un aiuto per lui… “Già dal giovedì ho detto che Marc lotterà per la vittoria domenica. Non mi sorprende perché sappiamo già com’è fatto. Ciò che mi colpisce di più di lui è la sua forza mentale. In due anni ha subito infortuni molto importanti. Penso che molte persone, molti sportivi, possano prendere Marc come riferimento proprio per la sua forza mentale“.
Per blindare la leadership in classifica piloti Fabio Quartararo dovrà contare innanzitutto sulle proprie forze e sul pacchetto a disposizione. Ha provato un nuovo telaio per la sua M1 che ha dato feedback abbastanza positivi e continuerà ad usarlo nel weekend, sebbene non faccia la differenza. “Il problema non è essere veloci, ma essere veloci in gara. Bisogna essere in grado di sorpassare. È possibile avere un ritmo più lento e puntare alla vittoria, ma devo assolutamente partire in prima fila“.