Toito Wolff ora ci crede davvero: il suo messaggio alla Ferrari non farà molto piacere, a Maranello devono rispondere
Una Mercedes ritrovata quella che si è presentata alla ripartenza della Formula 1. Sia a Spa che in Olanda, le frecce d’argento hanno dimostrato di avere il ritmo per lottare per il podio e a Zandvoort ha anche rischiato di battere Verstappen con una strategia ad una sosta, vanificata però dall’ingresso della safety car.
Ora c’è il GP di Monza che darà ulteriori risposte sui passi avanti fatti dalla scuderia tedesca: un tracciato che non sembra essere particolarmente congeniale alle vetture affidate a Hamilton e Russell ma proprio per questo molto indicativo rispetto ai progressi fatti nel corso dei mesi.
Su questo si sofferma anche Toto Wolff che lancia però anche un messaggio di sfida alla Ferrari che a Maranello non farà molto piacere ricevere. Prima però c’è l’analisi della prossima gara: “Zandvoort era una pista adatta alla nostra vettura, Monza sarà un tracciato più impegnativo come caratteristiche. Siamo però ottimisti: saremo più in forma rispetto ad altri tracciati a bassa deportanza come Spa“. Il team principal della Mercedes crede che i due suoi piloti saranno in grado di lottare per il podio e fissa il prossimo obiettivo per la scuderia: superare la Ferrari al secondo posto nella classifica costruttori.
Toto Wolff, Ferrari avvisata: la sfida è lanciata
Il manager austriaco ha poi aggiunto: “A Zandvoort abbiamo rischiato e non tutti i rischi hanno pagato. Ma noi vogliamo lottare per vincere e per riuscirci non rinunceremo a prendere decisioni coraggiose“.
Decisioni che hanno portato la Mercedes vicino alla Ferrari nella classifica costruttori: “Abbiamo fatto buoni punti nella rincorsa al secondo posto costruttori. E’ stato divertente tornare a lottare – le parole di Wolff –. Grazie al lavoro fatto da tutti la prima vittoria in stagione si sta avvicinando“.
Se sarà proprio a Monza lo si capirà domenica pomeriggio ma intanto il guanto di sfida alla Ferrari è lanciato. Con una Red Bull imprendibile e una Rossa in affanno, la Mercedes ora assapora il sorpasso nella classifica costruttori per dimostrare di aver intrapreso la strada giusta.