F1 Monza Pagelle, Verstappen bravo e fortunato: Carlos Sainz è il migliore

In un Gran Premio F1 come quello di Monza che sarà sicuramente condizionato dalle polemiche per quanto accaduto nel finale di corsa, il migliore in pista stavolta è Carlos Sainz “solo” quarto

Meglio tralasciare le polemiche. Che peraltro stanno infuriando sul web con tutta una serie di messaggi furibondi da parte dei tifosi della Ferrari. Meglio concentrarsi su quello che abbiamo visto in pista: che è stato comunque molto a dispetto di un finale di gran premio sconcertante e certo non per responsabilità di piloti o scuderie

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Amaro in bocca per la Ferrari a Monza, ma Leclerc e Sainz sono i grandi protagonisti (Foto ANSA)

Monza conferma valori che in qualche modo ribadiscono quelle che sono le sensazioni di una stagione ormai consolidata. Per Verstappen e per la Red Bull e che devono comunque tenere in considerazione una giornata di alto profilo per la Ferrari che stavolta forse paga un saldo troppo amaro rispetto a quelle che sono state le proprie responsabilità e capacità.

F1 Monza, le Pagelle

Max Verstappen – Ha la capacità di rimontare dal settimo posto in griglia sfruttando ogni occasione possibile per dimostrare la superiorità della sua auto. Non sbaglia praticamente niente, gestisce nel modo migliore il degrado delle gomme e con l’aiuto della strategia interpreta in modo vincente tutte le pieghe di un Gran Premio comunque complesso. Voto 9

Charles Leclerc – Ancora una volta la gara gli consegna meno di quello che meriterebbe e molto meno di quello che ci si sarebbe aspettati dopo la splendida pole position di ieri. Un peccato, anche perché il suo secondo posto è più amaro che dolce. Ma nulla toglie a Leclerc un fine settimana da grande protagonista a Monza in un fine settimana che lo ha visto assolutamente competitivo. Voto 9

George Russell – Il terzo posto è l’ennesima conferma di un pilota che sicuramente, dalla sua, ha un mezzo straordinario e un’organizzazione colossale alle spalle. Ma anche la capacità di leggere la gara e determinarne le sorti con grande costanza e continuità. Estremamente regolare, una evoluzione sempre più interessante del gran talento visto in Williams che oggi diventa pilota maturo, affidabile, continuo. Voto 8

Carlos Sainz – La testardaggine con la quale insegue qualsiasi macchina gli capiti a tiro rimontando dalla coda della griglia di partenza fino al quarto posto merita, se non il podio che avrebbe sicuramente coronato in modo degno la sua prestazione, il massimo dei voti. Una gara gigantesca con alcuni sorpassi davvero straordinari che hanno infiammato un pubblico che chiedeva solo lo spettacolo. Voto 10

Carlos Sainz
Carlos Sainz (Ansa)

Lewis Hamilton – Gran rimonta anche da parte sua che frutta un quinto posto invidiabile anche per chi partiva senza penalità, né traffico e probabilmente con una macchina che ha dato a oggi risposte migliori della sua. Gara straordinaria messa in ombra solo da quella di Sainz. Voto 9

Sergio Perez –Arriva dopo Sainz ed Hamilton che erano partiti dal fondo. Il che deve suonare come un campanello d’allarme in Red Bull dove non ci si può accontentare sempre e soltanto di un Verstappen straripante. L’impressione, rispetto alle gare molto aggressive, quando rischiava il posto e il contratto, è che sia se non appagato, forse, senza motivazioni. Voto 6

Nyck De Vries – Arriva all’ultimo momento. Gli sistemano l’abitacolo, preparano la zavorra e gli dicono “corri”. E lui, all’esordio assoluto in Formula 1, corre. La più bella sorpresa della giornata anche se chi ha seguito le sue prodezze prima in Formula 2 e poi in Formula E non sarà poi così tanto sconcertato dal fatto che conquisti fin da subito il suo primo punto in classifica. Una delle grandi qualità dell’olandesino è il suo spirito di adattamento. E mai come in questa occasione De Vries dimostra di essere un vero talento, con tanto potenziale virgola che merita spazio è una vettura competitiva. Voto 9

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Verstappen, undici vittorie in sedici gare. Che dire di più? (Foto ANSA)
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