In Olanda Charles Leclerc non ha potuto fare altro che arrendersi alla supremazia di Max Verstappen, ma per Monza ci spera.
È una supremazia netta quella dimostrata da Max Verstappen e dalla sua Red Bull che tra le sue mani sembra volare. A Zandvoort l’olandese ha trovato la sua quarta vittoria consecutiva, dando una prova ulteriore delle sue abilità di pilota e di quanto la RB18 sia una monoposto perfetta per lui.
Il confronto con le avversarie, di fatto, non sussiste e neanche una grande Mercedes come quella vista in Olanda ha saputo mettergli i bastoni tra le ruote. Più complicata, invece, la gara della Ferrari, che da qualche weekend non è più quella vista ad inizio anno.
Aldilà delle varie difficoltà incontrate da Sainz, che ha avuto una domenica in cui tutto è andato storto, Leclerc non ha potuto fare altro che accontentarsi di un terzo posto che, comunque, segna il suo ritorno a podio dopo tre GP di astinenza.
Non è certo la stagione che si era immaginato il monegasco dopo le vittorie di Bahrain e Australia, ma ad oggi fare di più di quanto fatto nell’ultimo Gran Premio sembra impossibile. Tuttavia, in un’intervista nel post gara di Zandvoort, il pilota della Ferrari ha voluto mantenere alte le speranze.
Charles Leclerc non molla
“Forse a Zandvoort potevo arrivare secondo, ma non avrei mai potuto battere Max, era troppo veloce – le parole di Leclerc –. È un sollievo essere tornato sul podio, questo mi fa tornare il sorriso, ma io voglio vincere“. Perciò, Charles non vede altra soluzione se non provarci analizzando le situazioni che gli si presenteranno di volta in volta: “Non mi resta che pensare gara dopo gara e in ognuna cercare di capire quale sia il nostro potenziale“.
Oltre alla Red Bull, però, per la Ferrari adesso c’è da prestare molta attenzione in casa Mercedes, che con il secondo posto di Russell e il quarto di Hamilton, si è portata minacciosamente ad appena 30 punti di distanza dalla Rossa in classifica Costruttori. Perciò, le Frecce d’Argento sembrano essere tornate competitive. E di questo Leclerc ne è consapevole: “Ora credo che la Mercedes sia una minaccia per noi, sarà un finale di stagione difficile“.
Intanto, però, questo weekend si torna già in pista e la Rossa lo farà davanti al suo pubblico. Per il 24enne sarà senz’altro una gara speciale dai dolci ricordi, poiché si correrà sullo stesso circuito che lo vide trionfare per la seconda volta in carriera. Ma quest’anno, non sarà così facile puntare alla vittoria di casa. “Sulla carta Monza non è un tracciato favorevole per noi, ma siamo motivati e spingeremo la vettura al massimo. Cercheremo qualsiasi cosa per fare il miracolo” ha concluso.
