Toto Wolff ha svelato quale sarà la chiave che consentirà alla Mercedes di tornare in alto. Il team principal non ha dubbi.
Finora è stata una stagione altalenante per la Mercedes che ha riscontrato parecchie difficoltà nel rendimento della propria W13. Il porpoising e il bottoming sono i problemi di cui hanno sofferto maggiormente le Frecce d’Argento di Hamilton e Russell, che comunque sono riusciti a massimizzare i risultati della prima parte di stagione.
In Belgio ha fatto il suo esordio la nuova direttiva “anti-porpoising”, voluta fortemente dalla scuderia anglo-tedesca, ma ciononostante i due piloti hanno faticato molto per l’intero weekend. In gara, poi, c’è stata la beffa del ritiro del sette volte iridato al primo giro dopo il contatto con Alonso e il compito di portare punti è spettato al solo George, che ha limitato i danni con un tutto sommato buon quarto posto.
Insomma, non la situazione che si aspettava la Mercedes prima dell’inizio del Mondiale, dove, nonostante tutte le difficoltà, attualmente è la terza forza dietro a Red Bull e Ferrari. Ma a Brackley gli obiettivi restano alti, soprattutto per le prossime stagioni e, perciò, si sta lavorando molto in fabbrica e in pista per cercare di migliorare le prestazioni della monoposto. E, a questo proposito, Toto Wolff sembra sapere quale sia la chiave per tornare in alto.
Mercedes, Toto Wolff è determinato
“Il Belgio è stato un fine settimana impegnativo per noi, ma sono queste le gare che ti danno più adrenalina e ti spingono poi ad un’analisi approfondita” ha esordito il team principal della Mercedes nella conferenza stampa pre-Gran Premio d’Olanda.
“Abbiamo lavorato duramente per capire le nostre difficoltà a Spa e per fortuna non dobbiamo aspettare molto prima di poter sfruttare e massimizzare questi insegnamenti” ha poi aggiunto riferendosi al weekend di gara di Zandvoort, giunto dopo appena una settimana da quello di Spa.
Ad ogni modo, l’obiettivo di Wolff e dei suoi uomini è chiudere nel miglior modo possibile questa stagione, nonché quello di farsi trovare più preparati al via della prossima. “Ciò che farà la differenza per il resto della stagione è quanto velocemente ed efficacemente possiamo continuare ad imparare per fornire le nostre migliori prestazioni quest’anno e il prossimo” ha dichiarato.