Aleix Espargarò insegue il sogno iridato a sette gare dalla fine del campionato MotoGP 2022. I rapporti con i rivali sono idilliaci… o quasi.
Sono 32 i punti che dividono Fabio Quartararo da Aleix Espargarò, sette le gare al termine di questo avvincente campionato. Il pilota Aprilia vive la sua miglior stagione da quando ha esordito nel Motomondiale nel 2005, ha impiegato 200 GP prima di vincerne uno, ma adesso è ad un passo dallo scrivere la storia. La RS-GP22 è diventata una moto brutale nelle sue mani dopo le ultime evoluzioni, da qui a Valencia tutto può succedere.
Una vittoria e quattro podi collezionati dall’inizio del Mondiale, un altro podio è sfumato incredibilmente in Catalunya, quando era in lotta per il podio ed ha frenato all’inizio dell’ultimo giro credendo che la gara fosse finita. Ma è pur vero che Aleix Espargarò deve guardare non solo avanti, ma anche difendersi le spalle da un arrembante Pecco Bagnaia in sella alla Ducati che sta avanzando a -12, reduce da tre vittorie consecutive che lo proiettano verso un imminente sorpasso in classifica.
Aleix Espargarò e il rapporto con i fratelli Marquez
Seppur dovesse riuscire a centrare il sogno iridato gli direbbero che ci è riuscito in assenza di Marc Marquez, come già capitato a Joan Mir nel 2020 e a Fabio Quartararo nel 2021. “Marc c’era nella prima metà dell’anno, era tra i primi otto… ma non è riuscito a battermi“, ha sottolineato il pilota di Granollers in un’intervista a Solomoto.es. “È vero che fisicamente non sta bene e che non ha avuto la migliore Honda, ma alla fine il livello del campionato è sempre molto alto e vincere è sempre molto difficile“.
Non è certo un personaggio che riesce a stare in silenzio, ha sempre detto quello che pensa, anche a costo di sbagliare. Proprio come avvenuto a Jerez con Marc Marquez, che ha incolpato di inseguire la sua scia, prima di chiedere scusa. “Sono molto capriccioso e quando accade qualcosa in pista, quando fa caldo… esplodo“. Con il fuoriclasse di Cervera la situazione si è subito chiarita dopo le polemiche: “Dico sempre quello che penso, e a volte posso sbagliarmi, oppure posso esagerare, come è successo con i fratelli Marquez. Ma con Marc ho un ottimo rapporto, infatti prima che andasse in America per l’operazione sono andato a trovarlo nel suo camper“.
In Argentina Aleix Espargarò ha persino agguantato la sua prima vittoria con il marchio di Noale in MotoGP, un traguardo che mancava nel suo lungo curriculum “Ti togli un grosso peso dalle spalle. Più che felice, mi sentivo in estasi. Ho avuto una sensazione di rilassamento totale. Sono stato molto felice per la mia squadra, per la mia famiglia, per tutte le persone che mi sono state vicine e meritavano questo momento“.