Dubai è la vera capitale delle auto di lusso abbandonate: da Ferrari a Mercedes, cosa si nasconde dietro questo fenomeno
Una certezza. Dubai è la Capitale delle auto abbandonate. Ad ogni angolo di strada, in ogni duna del deserto, è possibile ritrovare una vettura lasciata alle intemperie e abbandonata dal proprietario.
Negli ultimi anni il fenomeno è aumentato in maniera considerevole tanto che, secondo una recente stima, si arriva a sostenere che ogni anno a Dubai sono ben 2-3mila le macchine lasciate al proprio destino dai legittimi proprietari. E non parliamo certo di utilitarie da poche migliaia di euro, ma di vere e proprie supercar come – tanto per citare un ritrovamento – una Ferrari Enzo da oltre un milione di euro. Un bolide che è stato ritrovato in pessime condizioni come mostrato da un video divenuto presto virale.
E di immagini del cimitero delle auto di lusso di Dubai ce ne sono davvero tante e tutte mostrano diverse supercar abbandonate e destinate a marcire alle intemperie. Così ecco una Ford Mustang o Dodge Challenger e poi gli immancabili SUV come una BMW X5 oppure la Range Rover Sport Supercharged Autobiography.
Dubai, il cimitero delle Auto: il motivo
Ma di vetture abbandonate negli ultimi anni a Dubai ce ne sono state davvero tante. In un video postato da Supercar Blondie, influencer con la passione per i motori, si notano tra le vetture abbandonate anche una Ferrari California, una Lamborghini Huracan, ma anche Mercedes e Bentley.
Ma la lista è lunga e contempla anche altri marchi come Tesla. Ma cosa si nasconde dietro questi abbandoni? Difficile capire il motivo di ogni singolo abbandono, anche se potrebbe esserci anche una spiegazione comune. Questa va fatta risalire alla presenza straniera a Dubai. Tanti europei (ma non solo) arrivano con l’intento di fare soldi e godersi la vita di lusso degli Emirati Arabi Uniti. Appena arrivati, approfittano della facilità di ottenere un prestito per acquistare delle auto di lusso.
Peccato però che la legge a Dubai sia molto severa e per chi non ripaga i debiti è prevista la prigione. Ecco che, se le cose non vanno bene, gli stranieri fuggono via, tornando nei rispettivi paese e abbandonando i bolidi che hanno acquistato. Facendo così di Dubai il cimitero del supercar.