Alessio Salucci, manager del team Mooney VR46 Racing Team, spera di realizzare un evento speciale con Valentino Rossi.
Valentino Rossi ha lasciato il Motomondiale nel novembre del 2022, dopo la gara conclusiva al Ricardo Tormo di Valencia. Ha chiuso un lungo capitolo di storia durato ben 26 stagioni e in cui ha collezionato nove titoli mondiali, lasciato in eredità il team omonimo VR46 che da quest’anno ha esordito ufficialmente in classe regina. Le redini della squadra sono nelle mani di Alessio ‘Uccio’ Salucci, storico braccio destro del campione di Tavullia, che lo ha seguito per quasi tutta la carriera ai box.
Il Dottore non solo ha lasciato in eredità il team Mooney VR46, ma anche molti dei suoi uomini, come David Munoz, oggi capotecnico di suo fratello Luca Marini, Idalio Gavira, Matteo Flamigni, attualmente capotecnico di Marco Bezzecchi. Già nel 2021 si sono dati un bel da fare per allestire tutto il gruppo di lavoro, a cominciare dal main sponsor, con cui si sono riscontrati i primi problemi a causa di Aramco. A dicembre c’è stata finalmente la svolta con l’ingresso del marchio Mooney che ha appoggiato in pieno il nuovo progetto MotoGP di Valentino Rossi.
Valentino Rossi e il sogno Ducati
Il team VR46 sembrava destinato a legarsi a Yamaha, per via della storica collaborazione tra la leggenda di Tavullia e il marchio di Iwata. Ma Lin Jarvis e i vertici non erano per nulla propensi ad avere due team satelliti, con RNF già al loro servizio. La scelta di legarsi a Ducati è stata quasi spontanea, non solo si tratta di un marchio italiano ma la Desmosedici GP si sta mostrando da tempo la moto forse più competitiva della Top Class.
Alessio Salucci si sta facendo le ossa come manager del Mooney VR46 Racing Team, invece Valentino Rossi ha lasciato la MotoGP per passare alle corse automobilistiche nel campionato Fanatec GT WCE al volante di una Audi R8 GT3 del team belga WRT. Il 43enne papà continua ad allenarsi in moto insieme ai ragazzi della VR46 Academy, sia al Ranch che nelle piste circostanti e sono in tanti a sognare di rivederlo anche per un solo giorno su un prototipo della classe regina.
Ipotesi molto suggestiva di cui tanto si parla sin dal suo addio a Valencia, un progetto che un giorno potrebbe diventare realtà, anche se al momento resta tutto un miraggio. Valentino Rossi potrebbe provare la Ducati Desmosedici GP in veste di collaudatore. Alessio Salucci preme tanto affinché si metta in sella alla GP22 di suo fratello Luca Marini, ma servirebbe organizzare una giornata di test privati e non è facile. “Vorrei che provasse la ‘sua’ Ducati, anche se a lui non bastano tre giri“, ha detto Uccio a Gpone.
