Nel fine settimana in Austria il team VR46 di Valentino Rossi può essere felice: un risultato entusiasmante per la famiglia del Dottore.
Dopo il podio di Marco Bezzecchi ad Assen arriva un altro ottimo risultato per il team Mooney VR46 di Valentino Rossi al Red Bull Ring in Austria. Luca Marini ha tagliato il traguardo al 4° posto, il suo miglior risultato dall’esordio in classe regina. E’ andato vicinissimo al podio, ma partire dalla 13esima posizione non ha certo aiutato il pilota di Tavullia che va alla ricerca del suo primo podio in MotoGP.
Non solo ha ottenuto il suo miglior risultato nella massima serie del Motomondiale, ma continua la lunga scia di risultati positivi, raggiungendo sempre il traguardo nelle 31 gare finora disputate in Top Class. “E’ andata bene come la gara del Sachsenring, tranne per la caduta di Jorge alla fine, e io sono riuscito a guadagnare una piazza“, ha ammesso Luca Marini. “potevo lottare per il podio. Purtroppo sono dovuto partire da dietro, è un disastro in MotoGP“.
Il team di Valentino Rossi pronto per Misano
Nel tentativo di risalita in gara ha stressato molto la gomma posteriore e quindi negli ultimi giri ha dovuto rallentare il ritmo per non rovinare una rimonta da incorniciare. “Negli ultimi sei giri mi sembrava di guidare sul ghiaccio. Non riuscendo più a guadagnare in accelerazione, cerchi di compensare sui freni. Ma siccome tutti frenano così tardi, non è facile. Qui avevo lo stesso ritmo dei migliori, questo mi rende molto felice“.
La prossima gara si terrà sul tracciato di casa a Misano, una pista che Luca Marini e gli allievi della VR46 Academy conoscono alla perfezione. Per il fratello di Valentino Rossi potrebbe essere un ottimo fine settimana per centrare il primo grande obiettivo della sua carriera e davanti al pubblico di casa sarebbe un tripudio di emozioni (non è da escludere la presenza ai box di suo fratello maggiore).
Nei giorni del GP d’Austria è stata resa nota la novità della gara Sprint per il prossimo anno, una tema di discussione molto ampio che vede molti piloti contrari. Per Luca Marini non è la giusta mossa per creare più spettacolo: “Penso che per attirare occorrono attori di primo piano e una storia che ispiri. Il bello della Superbike quest’anno sono i tre piloti che si combattono al massimo in ogni gara. Non credo che il Mondiale Superbike sia interessante per le gare sprint, ma perché ci sono tre forti protagonisti e tre costruttori sono in testa… Penso che la MotoGP debba scommettere su questo piuttosto che su una gara in più“.