Joan Mir dovrà saltare la gara di Misano del 2-4 settembre: Suzuki va alla ricerca di un sostituto o di una deroga speciale.
Piove sul bagnato in casa Suzuki. Non solo la Casa giapponese lascerà il campionato del mondo di MotoGP a fine anno, non solo i due piloti sanno raccogliendo scarsi risultati da mesi, ma al GP di Misano bisognerà fare a meno di Joan Mir, infortunatosi nell’ultimo round al Red Bull Ring, quando il maiorchino è stato sbalzato dalla sua GSX-RR ed è atterrato nella ghiaia rimediando la frattura alla caviglia destra con una lesione dei legamenti.
Una volta ritornato in Spagna, il pilota delle Baleari ha sostenuto una visita medica più approfondita all’ospedale Juaneda Miramar di Palma di Maiorca, dove è stato sottoposto a una TAC e una risonanza magnetica, che gli hanno diagnosticato una lesione al legamento astragalo-calcaneare-navicolare con instabilità di grado I-II. I dottori gli hanno consigliato 15 giorni di riposo assoluto, salterà Misano e nella migliore ipotesi sarà al MotorLand di Aragon il 18 settembre.
Un sostituto di Joan Mir
Nei prossimi giorni il pilota della Suzuki dovrà sottoporsi ad altri esami per accertarsi delle condizioni di salute e dei progressi, guarderà il prossimo appuntamento del Motomondiale dal divano di casa. E ora la Casa giapponese va alla ricerca di un sostituto, visto che non è disponibile il collaudatore Sylvain Guintoli alle prese con un lieve infortunio. Livio Suppo aveva pensato a Danilo Petrucci, ma da Ducati è arrivato un rifiuto, dal momento che il pilota umbro è in corsa per il titolo nella Superbike americana.
In corsa resta Axel Bassani che corre con il team privato Motocorsa nel Mondiale SBK e sembrerebbe una proposta accettabile. Infatti l’eventuale sostituto dovrà essere abbastanza competitivo per non mettere in pericolo sé e gli altri. Il regolamento impone di trovare un sostituto se trascorrono più di dieci giorni tra una gara e l’altra, ma nel caso del team Suzuki Ectsar potrebbero concedere una deroga dal momento che la squadra non sarà più in pista dalla prossima stagione.
Non è quindi da escludere che nel GP di Misano potremmo vedere una sola Suzuki sulla griglia di partenza, quella di Alex Rins, reduce dall’ottavo posto nel GP di Spielberg. “Continuano a sorgere problemi in questa stagione difficile – ha commentato il team manager Livio Suppo -. In ogni caso, dobbiamo rimanere ottimisti. La caduta è stata grave, ma poteva andare peggio, quindi restiamo positivi e vediamo come si riprenderà nei prossimi 15 giorni per essere pronto ad Aragon“.