Joan Mir ha rimediato la frattura di una caviglia al primo giro del GP d’Austria. Il pilota della Suzuki salterà l’appuntamento di Misano.
Prosegue il momento negativo di Joan Mir che ha raccolto tre ritiri nelle ultime quattro gare. Una fase discendente che ha coinciso con la notizia dell’uscita di Suzuki dal Mondiale. Da allora il campione maiorchino ha collezionato in sette gare ben cinque ritiri, forse la sua peggiore stagione dall’esordio in classe regina nel 2019. In occasione della gara al Red Bull Ring ha rimediato una brutta caduta al primo giro che gli costerà caro.
Nelle fasi iniziali della gara Joan Mir ha rimediato un bruttissimo highside che lo ha catapultato nella ghiaia, ha riportato una lesione alla caviglia destra con interessamento dei legamentiì, dovrà osservare 15 giorni di riposo assoluto e potrebbe forse rientrare per la gara al MotorLand di Aragon del 18 settembre. Dalle prime analisi era risultata solo una piccola frattura a tallone e caviglia destri, ma i seguenti accertamenti più approfonditi hanno riscontrato una situazione più grave.
Joan Mir salterà Misano
Pochi giorni dopo il rientro dall’Austria il pilota della Suzuki è stato visitato dal dottor Juan Garcías presso l’ospedale Juaneda Miramar di Palma di Maiorca. La Tac e la risonanza hanno evidenziato “lesioni legamentose astragalo-calcaneare-navicolare con instabilità di grado I – II“, come si legge nel comunicato ufficiale del team di Hamamatsu, aggiungendo che il pilota ora “si sottoporrà ad altri test per valutare la situazione dopo i 15 giorni di riposo, per determinare il ciclo di cure e, se giudicato idoneo, provare a correre al Motorland di Aragon“.
Un’altra brutta tegola per il team Suzuki diretto dal team manager Livio Suppo, che si ritrova ad affrontare una situazione che sembra surreale, con la squadra che si dissolverà alla fine del campionato. Nei prossimi giorni si valuterà chi dovrà sostituire Joan Mir nel prossimo appuntamento di Misano fra poco più di una settimana.
La speranza è di riaverlo quanto prima sulla GSX-RR per chiudere questo suo quarto e ultimo anno con il marchio nipponico. “Mi dispiace tanto per Joan, continuano a nascere problemi in questa stagione difficile, ma in ogni caso dobbiamo rimanere ottimisti – ha commentato Livio Suppo -. La caduta è stata davvero brutta e alla fine l’infortunio è grave, ma poteva andare peggio. Vediamo come scorreranno questi 15 giorni e speriamo sia in forma per Aragon“.
