Nel Rally WRC del Belgio che ha visto clamorosamente uscire di scena Kalle Rovanpera, protagonista di un pauroso incidente nella seconda prova speciale, anche Neuville si ritira: e Tanak ne approfitta
Prima Kalle Rovanpera, ripartito con una macchina completamente ricostruita dopo l’impressionante incidente di venerdì ma in gara solo per arrivare alla power stage dello scorso anno, lontanissimo dai primi. Leader del mondiale illeso dopo una paurosa carambola alla seconda prova speciale di ieri.
Poi Thierry Neuville, costretto al ritiro quando era al comando della classifica provvisoria con un margine per altro abbastanza rassicurante.
Rally WRC Belgio, Neuville fuori
Un brutto rimbalzo su un dosso della sua Hyundai i20 lo fa andare lungo su una curva terminando la corsa in un fosso. Auto da recuperare e portare in assistenza, come quella di Rovanpera. Anche per lui il rally, se riuscirà a rimettere in sesto la vettura, proseguirà solo per i punti extra della power stage.
Ordine d’arrivo provvisorio
Un vero peccato. Perché Neuville, che sognava la seconda vittoria consecutiva sul tarmac che per lui rappresenta la tappa di casa, stava davvero andando fortissimo. Neuville aveva conquistato tre delle prove speciali di giornata accumulando 17” di vantaggio sul compagno di squadra Tanak al momento della 15esima tappa. Un omaggio del quale Tanak ringrazia e fa subito tesoro tenendosi alle spalle Evans, con la prima delle Toyota ufficiali, e Lappi, ancora una volta molto aggressivo.
Il distacco tra Tanak ed Evans è comunque ridotto: solo 8.2” di vantaggio per l’estone, reduce dalla bella vittoria in Finlandia. A seguire molto più lontano Lappi a oltre un minuto, quindi Solberg e Formaux.
Si annuncia dunque un testa a testa tra Evans e Tanak, Che ora potrebbe fare tesoro di un Rovanpera fuori dai giochi per la vittoria finale e rimontare parecchio in classifica generale. Quattro le prove speciali in programma domani con la power stage sul secondo passaggio di Kemmelberg.