Verstappen incassa i complimenti di Marko, che è molto soddisfatto del suo rendimento da quando è un pilota della Red Bull.
La Red Bull in Formula 1 ha dimostrato di avere un buon fiuto per i giovani di talento. Basti pensare a quando ingaggiò Sebastian Vettel e poi quando ha scelto di puntare su Max Verstappen. Con loro il team ha vinto cinque titoli mondiali piloti e quattro costruttori.
Nel 2022 c’è la concreta possibilità che il bottino migliori, dato che l’olandese è il leader della classifica con 80 punti di vantaggio su Charles Leclerc e che la scuderia di Milton Keynes guida la graduatoria costruttori con quasi 100 lunghezze di margine sulla Ferrari. Mancano ancora nove gare e tutto può succedere, ma i pronostici sono a favore di Verstappen e della Red Bull.
Il campione in carica della F1 sta confermando la sua maturazione, quest’anno non ha mai sbagliato in gara, a differenza di Leclerc (Imola e Le Castellet). Sta facendo tutto bene e potrebbe vincere il suo secondo titolo mondiale.
Red Bull F1, Marko esalta Max Verstappen
Helmut Marko in un’intervista concessa a Motorsport-Total.com ha speso parole di grande elogio nei confronti di Verstappen: “È chiaramente il migliore pilota che abbiamo mai avuto. Dopo aver vinto un campionato, ha cementificato ulteriormente le sue sicurezze. È ancora più veloce, prende meno rischi e consuma meno le gomme. Quando si dispone di un pilota così, bisogna sfruttarne tutto il potenziale”.
Il consulente della Red Bull vede un Max ancora più forte rispetto al 2021 ed è particolarmente ottimista per la corsa alla corona iridata: “Dobbiamo vincere ancora tre o quattro gare. Se poi Mercedes vincesse qualche gran premio, sarebbe meglio per noi e peggio per la Ferrari, che invece deve essere perfetta per avere delle chance”.
A Verstappen basterebbe arrivare secondo in tutti i prossimi appuntamenti del calendario per confermarsi campione, però Marko dice esplicitamente che non viene fatto questo tipo di calcolo: “Vincere facendo secondi posti non è un obiettivo, sarebbe un grosso rischio. Lo abbiamo visto lo scorso anno, quando a un certo punto siamo arrivati solo secondi”.
Il driver olandese cercherà di vincere più gare possibili e quando non potrà trionfare dovrà ottenere il massimo che il suo pacchetto gli consentirà. I campioni devono essere bravi anche a capire quando devono accontentarsi, perché spingere oltre un certo limite può comportare errori e punti buttati.