In occasione dei 70 anni di Vespa, un concessionario lanciò la sua personalissima reinterpretazione di uno scooter vincente.
Storia di mito e di eleganza, ma anche di corse. La Vespa, negli anni, ha raggiunto lo status di autentica icona di stile ma che, specialmente nei suoi primi anni di esistenza, è stata legata indissolubilmente al mondo delle competizioni su due ruote.
Infatti, spinti da un’importante voglia di primeggiare nell’ambito e di sviluppare nuove tecnologie da montare su Vespa, in Piaggio hanno lavorato duramente per creare modelli sempre migliori da ogni punto di vista. Se da un lato il design è stato sempre quello inconfondibile con le carene posteriori bombate, dall’altro non si può certo dire lo stesso per il profilo tecnico, con quest’ultimo che, con il passare del tempo, ha assunto un ruolo sempre maggiore per coniugare al meglio prestazioni e sicurezza.
Da qui, arriviamo dunque alla parentesi “corsaiola” della Vespa, che nel 1951 dominò letteralmente la prestigiosa Sei Giorni Internazionale, vinta dal pilota Giuseppe Cau. Ed è a lui che il concessionario Busdraghi di Pontedera ha dedicato una speciale serie limitata, di 99 esemplari, lanciata in occasione del 70° anniversario della nascita dell’iconico scooter.
Vespa SuperCau: le caratteristiche del modello in serie limitata
In particolare, la Vespa SuperCau, questo il nome designato, presentava diversi omaggi allo stesso pilota vincitore non solo della Sei Giorni, bensì di altre innumerevoli gare sempre in sella ad una Vespa. Tra questi figurano una sella sportiva con logo SuperCau e riproduzione della firma di Cau e tabelle portanumero replicate in maniera fedele all’originale. Su queste stesse tabelle ci sarà il numero identificativo dello scooter, partendo dallo 01, che è rimasto di proprietà del pilota, al 99.
La livrea, invece, è di colore nero lucido, con alcune parti in nero opaco. Inoltre, questa speciale Vespa possiede un clacson in stile anni ’60. Ciascun veicolo della serie avrà altresì in dotazione un certificato in pergamena, autenticato da uno studio legale, che garantirà l’originalità del modello.
Insomma, si tratta di una Vespa super esclusiva e dal carattere decisamente “racing”, parte imprescindibile del suo DNA di scooter. Peraltro, alla stessa Sei Giorni vinta da Cau, ben 9 Vespe sulle 10 partecipanti conquistarono la medaglia d’oro della vittoria.
