Porsche svela la 911 GT3 R, il suo nuovo bolide che prenderà parte alle gare endurance di categoria. Caratteristiche e foto.
Dopo la Ferrari, anche la Porsche ha svelato il suo nuovo bolide che parteciperà alle competizioni endurance che aderiscono ai regolamenti GT3. Si tratta della nuova 911 GT3 R, caratterizzata da un ampio restyling rispetto alla sua predecessora volto a migliorarne le performance in pista sotto ogni aspetto.
Infatti, il modello, basato sull’ultima generazione 992 della 911, presenta un motore più potente e un’aerodinamica curata minuziosamente in favore di una maggiore fluidità di guida. Spazio, poi, ad un massiccio uso di fibra di carbonio per le varie parti della carrozzeria a beneficio del peso.
La nuova Porsche 911 GT3 R è stata presentata al pubblico in occasione della 24 Ore di Spa-Francorchamp, settima tappa del GT World Challenge che si è svolto lo scorso weekend, mentre il suo debutto ufficiale è in programma nel 2023.
Porsche 911 GT3 R, tutti i dettagli
Cuore pulsante del nuovo bolide da corsa è un motore a sei cilindri piatto raffreddato ad acqua con tecnologia a quattro valvole e iniezione diretta, esattamente come per il modello precedente, ma con una novità: la cilindrata. Quest’ultima, in particolare, è stata portata da 3.997 a 4.194 cc. Di conseguenza, ne risulta aumentata anche la potenza massima, adesso di 565 cv (416 kW circa).
La Casa di Stoccarda ha inoltre ottimizzato la curva di coppia di potenza sull’intera gamma di regimi, mantenendo, però, il blocco motore in posizione posteriore. Rimanendo in tema, è stato migliorato anche il bilanciamento, attraverso il riposizionamento dello stesso propulsore, inclinato in avanti di 5,5 gradi. Le unità ausiliarie come alternatore e compressore dell’aria condizionata sono state spostate di un metro in avanti e, allo stesso tempo, più in basso, creando un effetto positivo sull’equilibrio dei pesi della 911 GT3.
Il cambio è un sequenziale a 6 rapporti con palette al volante, derivato dall’attuale 911 GT3 e migliorato con soluzioni specifiche che consentono cambi di marcia rapidi e precisi.
Un altro aspetto molto curato in casa Porsche sulla nuova Auto da corsa è poi il sistema di sospensioni, rinnovato cercando di ottenere la maggior precisione possibile di sterzata e una minore usura degli pneumatici posteriori. Nel dettaglio, all’anteriore ci sono sospensioni a doppio braccio oscillante, mentre al posteriore un kit con design multi-link. Migliorato anche impianto frenante con pinze monoblocco e dischi AP.
Gli interventi degli ingegneri tedeschi hanno poi riguardato l’abitacolo, completamente riprogettato per offrire al conducente un miglior comfort di guida. Non manca anche tanta tecnologia di bordo e un display da 10,3 pollici.