Valentino Rossi anticipa i temi della seconda parte di stagione in MotoGP e non si nasconde: ci crede ancora
Il casco più grande al mondo per il pilota più grande della recente storia della MotoGP. Il Comune di Pesaro ha voluto omaggiare Valentino Rossi con una opera d’arte particolare che raffigura uno dei caschi del pilota di Tavullia.
Lo stesso Rossi era presente all’inaugurazione e ha espresso la sua soddisfazione per questo omaggio: “Sono contento perché per me Pesaro è molto importante – le parole del pilota a ‘Sky’ – . Mio babbo è di Pesaro, i miei genitori si sono conosciuti a Pesaro. Vengo tante volte qua, mi alleno sempre qua: è la mia seconda casa e sono contento che mi hanno fatto questo casco“.
Felicità per Rossi che, nonostante sia ormai passato alle quattro ruote non ha dimenticato il suo primo ‘amore’. “Sono un grande appassionato di moto e sono contento perché con la mia carriera tanta gente ha seguito più attentamente la MotoGP. Adesso abbiamo tanti piloti giovani che corrono per noi – aggiunge – , abbiamo il team in MotoGP e spero che i tifosi continuino a guardare le gare”.
Valentino Rossi, la speranza per la MotoGP
Magari per poter assistere a nuovi trionfi italiani visto che di piloti competitivi non ne mancano di certo nella classe regina. Da Bagnaia, sfortunato protagonista della prima parte di stagione, ai piloti della VR46, Luca Marini e Marco Bezzecchi. E’ proprio su loro tre che si sofferma Valentino Rossi continuando la sua intervista e parlando della seconda parte del motomondiale e svelando la sua speranza.
“Spero che i nostri piloti vadano forte, che Bagnaia possa recuperare i punti di svantaggio e magari lottare per il Mondiale, che mio fratello e Bezzecchi possano fare ancora qualche podio“. Questi gli auspici del nove volte campione del mondo che non risparmia un commento anche in tema calcistico con il giudizio sul ritorno di Lukaku nella ‘sua’ Inter: “Sono molto contento, è uno degli attaccanti più forti del campionato italiano: bene che è tornato“. Sarà ancora più contento se dai nerazzurri, ma soprattutto dal suo team VR46 arrivassero importanti successi.