Ancora un fine settimana favorevole ad Toprak Razgatlioglu e alla Yamaha che conquista entrambe due vittorie sul circuito di Most in Repubblica Ceca
Anche il circuito di Most in Repubblica Ceca sancisce la superiorità della Yamaha e del campione del mondo Toprak Razgatlioglu nel mondiale Superbike.
C’era molta curiosità per capire se il ritorno di Razgatlioglu, concretizzato con una clamorosa tripletta a Donington potesse avere un segnale di continuità anche nella sesta tappa del Mondiale Superbike.
Superbike Most, gara #2
Al giro di boa del Mondiale l’uomo da battere resta Bautista. Vittorioso in gara #1 davanti a Razgatlioglu e a Scott Redding, al suo primo podio stagionale per lui per la BMW, grande sorpresa di questo week-end, terzo nella superpole race e secondo in Gara #1, vinta ancora una volta dal turco, in un fine settimana tutto sommato positivo per la Ducati e il pilota spagnolo.
Il bilancio del week-end, la classifica
Ma in gara #2, su una pista nervosa e difficile da interpretare, Razgatlioglu si riprende con gli interessi i punti che servono, quelli pesanti, con una doppietta che gli vale 57 punti e un saldo arrivo minimo, ma favorevole sia su Bautista, cinque punti guadagnati, che – soprattutto – su Rea: ben 19 punti.
Davvero bello e autorevole il successo di Razgatlioglu in gara #2. Il campione del mondo parte immediatamente davanti, molto sollecitato da Rea con il quale già in Superpole c’era stato un mezzo contatto che aveva portato il nordirlandese fuori dalla pista. Razgatlioglu ingaggia un bel duello con lo spagnolo. Poi, al momento giusto, scappa. E chiude in solitudine davanti a Bautista e Rea, ancora una volta penalizzato dal tracciato lungo. In classifica generale il vantaggio di Bautista (298) adesso è di 31 punti su Rea e 38 su Razgatlioglu, definitivamente tornato in lizza per il Mondiale.
La Superbike va incontro a una lunga pausa. Tornerò il 10 e 11 settembre in Francia, a Magny Cours.