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Superbike, il punto sul campionato e cosa può succedere a Most

Il Mondiale Superbike va in scena a Most in questo weekend: sarà ancora grande sfida tra Bautista, Rea e Razgatlioglu. Possibili anche sorprese?

Dopo un fine settimana di pausa, il Mondiale Superbike torna in azione e lo farà in Repubblica Ceca. Il circuito di Most ha ospitato il campionato per la prima volta nel 2021 e questa sarà solo la seconda edizione lì.

Jonathan Rea, Alvaro Bautista, Toprak Razgatlioglu e Michael Ruben Rinaldi (Ansa Foto)

Alvaro Bautista arriva al sesto round del calendario SBK 2022 da leader della classifica con 246 punti, 17 in più rispetto a Jonathan Rea e 43 in più nei confronti del campione in carica Toprak Razgatlioglu. Quest’ultimo ha fatto tripletta a Donington e ha ridotto lo svantaggio dalla vetta, avrà grande voglia di diminuirlo ulteriormente in questo fine settimana. Lo scorso anno a Most vinse le prime due manche.

Facile pronosticare che saranno ancora Bautista, Rea e Razgatlioglu a giocarsi i tre posti sul podio. Alvaro lo scorso anno guidava una Honda e dunque può partire con un leggero svantaggio rispetto ai suoi rivali, con la Ducati potrebbe metterci un po’ ad adattarsi al tracciato. Ma lo scopriremo nelle prove libere del venerdì.

Superbike, ci saranno sorprese a Most?

Sarà interessante vedere anche se qualche altro pilota saprà inserirsi nella lotta tra Bautista, Rea e Razgatlioglu. I primi indiziati sono i loro rispettivi compagni di squadra, ovviamente. Michael Rinaldi, Alex Lowes e Andrea Locatelli guidano le stesse moto dei tre top rider e dunque hanno il potenziale per poter essere protagonisti.

Scott Redding (Foto LaPresse)

Rinaldi in questo campionato è salito sul podio solo a Misano, con due terzi posti. Locatelli solamente in Gara 2 ad Assen, dove ha chiuso secondo. Lowes solo nello scorso round Superbike a Donington, dove ha chiuso terzo Gara 1 (Bautista era caduto). I loro risultati sono lontani da quelli dei rispettivi teammate.

Un pilota abbastanza atteso in questo weekend SBK a Most è Scott Redding, che a Donington è andato molto forte e ha anche conquistato il suo primo podio con la BMW. La sua moto montava un nuovo forcellone Kalex e altre novità che l’hanno resa più competitiva. Adesso c’è il test della conferma in Repubblica Ceca, dove nel 2021 in sella alla Ducati vinse la seconda manche dopo i due secondi posti in quelle precedenti.

Da seguire con interesse anche Axel Bassani, che con la Ducati del team Motocorsa è il migliore dei piloti indipendenti in classifica. Da vedere anche quale sarà il potenziale della Honda, che punta soprattutto su Iker Lecuona dato che Xavi Vierge non è in perfette condizioni fisiche. L’ex rider MotoGP si sta giocando il quarto posto nella classifica generale con Locatelli, Rinaldi e Lowes.

Matteo Bellan

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