Carlos Sainz protagonista in Francia di un’ottima gara e arriva l’inatteso elogio: si candida a leader della squadra
Carlos Sainz è stato tra i protagonisti del Gp di Francia. Il pilota spagnolo ha compiuto una importante rimonta, risalendo dalla penultima posizione alla quinta e sfiorando anche il podio.
Una rimonta condita da sorpassi entusiasmanti come quello su Carlos Perez. Lo spagnolo ha chiuso la gara con un pizzico di rammarico, visto che era riuscito a risalire fino al terzo posto e ha perso il podio per essere stato richiamato ai box per fare il secondo pit stop. Una scelta che ha costretto il 55 della Rossa a compiere altri sorpassi per risalire fino alla quinta posizione. Una gara che ha comunque entusiasmato e che ha salvato in parte il weekend della Ferrari, rovinato dall’uscita di scena di Leclerc. Proprio su Sainz si è soffermato Damon Hill che, oltre ad elogiare il pilota spagnolo, ha evidenziato un aspetto in particolare.
Carlos Sainz, Hill entusiasta: “Mi ha colpito come leader”
L’ex campione del mondo inglese si è soffermato sulla prestazione di Carlos Sainz nel corso di un suo intervento a ‘Sky Sports Uk’. Un intervento nel quale Damon Hill ha esaltato il ferrarista, arrivando anche a pronosticare una Ferrari capace di sbaragliare la concorrenza.
“Sainz mi ha colpito in quanto leader della squadra – le parole dell’ex pilota –. Sembra che abbia una maggiore familiarità con la strategia ed è in grado di decidere“. Per Hill in un team serve che ci sia “qualcuno che prenda il comando e dica la decisione da prendere. Può essere il pilota o lo stratega, ma la direzione deve essere chiara“.
Oltre che su Sainz, Hill si è soffermato anche sulle potenzialità della Ferrari che secondo lui sono così elevate da poter dominare nell’immediato futuro. “A Maranello hanno un potenziale enorme e se riescono a risolvere i problemi, saranno una vera minaccia“. Una minaccia in grado anche di cambiare la corsa al Mondiale: “Se riusciranno a farlo prima della fine della stagione, il campionato potrebbe essere un traguardo molto vicino“. A Maranello sperano che da campione del Mondo, Hill non sbagli il pronostico.