Si prepara l’appuntamento del Mondiale Superbike in Repubblica Ceca, a Most, con diverse novità sulla griglia di partenza
Il campionato mondiale Superbike gira la boa di metà stagione in una situazione di classifica incertissima. Le tre vittorie a Donington hanno nettamente rilanciato il campione del mondo Toprak Razgatlioglu che ha considerevolmente ridotto il suo ritardo su Alvaro Bautista e Jonathan Rea.
Ma la gara di Most, oltre che estremamente incerta da un punto di vista dei pronostici, si annuncia interessante anche per alcune importanti novità sulla griglia di partenza.
La Kawasaki del Team Pedercini sarà infatti costretta a rinunciare a Leon Haslam. Il veterano del mondiale Superbike è infatti impegnato anche nella “8 ore di Suzuka” in programma dal 5 al 7 agosto. E per fare fronte a questo appuntamento il team ha liberato Haslam, che in Giappone correrà insieme ai suoi piloti ufficiali della Superbike Rea e Lowes. Proprio per effettuare tutti i test necessari Haslam sarà dunque costretto a rinunciare alla gara in Repubblica Ceca ed è già in viaggio per l’estremo oriente. Il posto di Haslam sarà preso da Ryan Vickers, protagonista della British Superbike con una versione leggermente diversa dalla ZX-10RR della scuderia italiana.
Un’altra grande sorpresa è rappresentata dal ritorno nel mondiale mondiale di Peter Hickman, straordinario protagonista del TT Isola di Man che si è tenuto poche settimane fa dove ha conquistato la sua ottava vittoria nella categoria SBK.
Hickman, 35 anni, ha concluso il tourist trophy di Man con quattro vittorie di categoria sulla sella della BMW ufficiale. Era da tempo che inseguiva il sogno di un ritorno in Superbike. Che a Most si concretizza a causa dell’infortunio di Michael van der Mark.
In realtà la prima scelta doveva essere il campione IDM Ilya Mikhalchik, che aveva già sostituito Van Der Mark, vittima di una brutta frattura al perone nelle prove dell’Estoril. Il secondo grave infortunio in pochi mesi dopo un’altra frattura rimediata durante un’escursione in mountain bike. Anche Mikhalchik è già impegnato con la preparazione della gara endurance di Suzuka. E Hickman tornerà così in Superbike dopo il suo esordio a Donington nel 2019, quando era stato chiamato a sostituire Markus Reiterberger.
Per Hickman sarà la seconda volta nel mondiale Superbike, ma anche la prima volta a Most: “Non ho mai corso lì – dice il britannico – ma la pista mi piace, e adoro correre in posti nuovi. Il 2019 è un ricordo indimenticabile per me. Mi qualificai quarto in prova e settimo nella prima gara. Spero di fare altrettanto bene. Anzi, meglio”.
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