Jean Alesi si lascia andare ad una convinzione sulla Ferrari: il suo pronostico fa impazzire i tifosi della rossa, durerà per molti anni
E’ una Ferrari che si lecca le ferite, quelle inferte dal GP di Francia. L’errore di Charles Leclerc pesa come un macigno sull’umore della scuderia italiana.
A Maranello vedono la lotta al titolo complicarsi forse in maniera definitiva, anche se Mattia Binotto ha parlato chiaro: in Ferrari si crede nella grande rimonta.
I punti di distacco da Verstappen sono tanti, così come quelli della Red Bull, ma a Maranello hanno intenzione di provarci fino a quando la matematica non dirà che non si sono più possibilità. Questo anche forti del fatto che la vettura è decisamente competitiva anzi, problemi di affidabilità a parte, la Rossa ha dimostrato di essere la monoposto più veloce in pista e il bottino raccolto è nettamente inferiore al potenziale espresso. Dello stesso parere è anche l’ex Ferrari Jean Alesi che sul ‘Corriere della Sera’ ha analizzato la gara del Paul Ricard, commentando l’errore di Leclerc e lasciandosi andare ad un pronostico che farà impazzire i tifosi ferraristi.
Ferrari, Alesi ne è convinto: “Imbattibile”
Jean Alesi nel suo articolo scagiona Leclerc dopo l’errore francese e respinge il paragone con quello commesso da Vettel nel 2018: “Sono due errori diversi in condizioni diverse, ricordando che Seb aveva vinto quattro titoli mondiali e una lunga carriera al vertice, al contrario di Leclerc“.
Inoltre il monegasco “anche rispetto al Verstappen di oggi, va valutato differentemente“, ricordando anche “quante critiche sono state rivolte a Max sino allo scorso anno“. ‘Scagionato’ Leclerc, Alesi evidenzia la “corsa memorabile di Sainz” e sottolinea l'”atteggiamento bellissimo da parte di Binotto e dell’intero staff Ferrari” nei confronti di un affranto Leclerc.
La Ferrari si è unita attorno al monegasco “con affetto, senza mostrare alcun nervosismo”, un atteggiamento che evidenzia l’unità del gruppo è che fa dire ad Alesi: “La squadra farà di tutto per sostenere un recupero di Charles, pur difficilissimo“. Difficilissimo ma non impossibile visto che l’ex ferrarista vede un Cavallino Rampante dominare nei prossimi anni: “Sia Leclerc che Sainz guidano una macchina – afferma – , destinata a diventare imbattibile non solo sul breve ma nei prossimi anni“.