In un GP di Francia di F1 condizionato dal grave errore di Charles Leclerc, Verstappen non sbaglia quasi nulla, ma è Carlos Sainz a dare spettacolo e a meritare il voto più alto delle nostre pagelle
Impossibile consolarsi con il quinto posto di Carlos Sainz e con la prestazione di una Ferrari che, fino a quando è stata in gara con entrambe le auto, poteva vincere e forse portare anche lo spagnolo sul podio.
Con i se e con i ma non si fanno classifica e nemmeno le pagelle. L’errore di Charles Leclerc nel GP di Francia è grave, non è il primo e rischia di costare carissimo anche in termini di classifica.
Max Verstappen – Per la settima volta in questa stagione l’olandese è il primo della classe. Ma stavolta, pur senza commettere alcun errore e mantenendo un ritmo frenetico, si limita a copiare il compitino del compagno che, nel primo banco, ha lasciato in bella evidenza la sua brutta copia. Verstappen non ha bisogno di aiuti. Ma se glieli dai se li prende. Voto 7.5
Charles Leclerc – Il senso di responsabilità e di autocritica con la quale si assume tutte le colpe di un errore ingenuo che costa carissimo e da 9 in pagella. Ma l’errore con il quale compromette quella che poteva essere la seconda vittoria consecutiva per lui, la terza per la Ferrari, è davvero imperdonabile. Voto 4.5
Lewis Hamilton – Prosegue il suo percorso di crescita individuale e di squadra festeggiando il trecentesimo Gran Premio in carriera con una gara che sembra quasi un allenamento. Forse ne lui ne la Mercedes hanno le qualità di qualche anno fa ma in Francia Hamilton non rischia quasi nulla. Voto 7
Carlos Sainz – Al termine di una gara assolutamente straordinaria nella quale rimonta dalla diciannovesima posizione in griglia arrivando fino al terzo posto, paga più del dovuto un banale errore che non gli impedisce di chiudere con un ragguardevole quinto posto su un’auto a tratti straripante. Voto 9
Fernando Alonso – Di fronte a un fuoriclasse del genere ci si può persino permettere il lusso di essere banali. Con una macchina ben al di sotto delle aspettative si dimostra ancora una volta competitivo. Tanto da arrivare a ridosso dei primi. Ulteriore dimostrazione che la scelta sua e della Alpine di continuare il rapporto per almeno altre due stagioni è più che motivata e motivante. Voto 6.5
George Russell – Protagonista del duello più appassionante di giornata che lo vede fare a sportellate con Sergio Perez, l’inglese dimostra ancora una volta di avere molto da dare al futuro del mondiale e della Mercedes, sempre più performante e virgola per la prima volta questa stagione con due auto sul podio. Voto 7
Sergio Perez – Commette un grave errore nel finale, proprio quando non poteva permettersi nemmeno una sbavatura, spalancando al ritorno di Russell che lo brucia. L’inglese poi gli chiude anche la porta del podio. Un quarto posto non brillantissimo al termine di un fine settimana non straordinario. Voto 5.5
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