Hamilton è convinto che la Mercedes abbia fatto diversi passi in avanti rispetto ad inizio stagione, caratterizzato da molte difficoltà.
Fin qui è stata una stagione complessa per la Mercedes che, nonostante i sette podi (quattro di Hamilton e tre di Russell), frutto peraltro di situazioni di gara favorevoli, si ritrova tra le mani una monoposto nettamente inferiore rispetto a Ferrari e Red Bull.
A penalizzare il team britannico c’è sicuramente un cambio regolamentare che a Brackley non sono riusciti del tutto a comprendere e, perciò, adesso è costretto a recuperare il gap che lo separa dalle prime della classe.
Tuttavia, in Austria, la velocità evidenziata dalla W13, che ha portato Lewis per la terza volta consecutiva sul podio, è stato un bella iniezione di fiducia per la scuderia. Dunque, anche per questo motivo, il sette volte iridato è convinto che ora mancherebbe poco per arrivare sullo stesso livello dei migliori.
Lewis Hamilton: “Ci stiamo avvicinando”
“Ogni weekend speriamo di progredire, è certo, ma non saprei cosa aspettarmi qui” ha detto nella conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Francia. In particolare, secondo Hamilton, la sua squadra sta cercando di migliorare gara dopo gara per raggiungere Red Bull e Ferrari in classifica.
“Sicuramente cerchiamo di apportare cambiamenti di continuo alla macchina sotto il profilo aerodinamico, speriamo di scoprire qualcosa di nuovo che ci porti a recuperare ancora qualcosa da chi ci sta davanti. Ma in generale, siamo sempre andati bene qui” ha dichiarato.
Dopodiché, ha ammesso che “il fatto di non aver ancora vinto quest’anno non è un pensiero che mi scuote“, anche se la vittoria resta il suo obiettivo principale: “Lavoro per vincere anche nel 2022 o almeno per competere per il primato“.
E a questo proposito, Lewis ritiene che quel momento arriverà prima o poi. “Pensiamo di poter lottare prima o poi con chi ci sta davanti: non so quando ci arriveremo, ma la cosa più importante è il percorso” ha affermato.
“Abbiamo fatto progressi, non abbiamo mollato e stiamo continuando a spingere – ha aggiunto –. Mi sento leggermente più a mio agio nell’abitacolo e anche la direzione per il set-up è più chiara“. Infatti, secondo lui, i progressi del team sarebbero stati evidenti: “Nelle ultime gare il distacco dai primi in qualifica era di pochi decimi. Quindi ci stiamo avvicinando ai migliori“.
“Sicuramente siamo partiti dietro e non è la stagione che speravamo, ma è un’esperienza che potrà aiutarci ad affilare le nostre armi. Speriamo di tornare ai livelli che meritiamo, una volta che ci riusciremo apprezzeremo ancora di più i nostri sforzi” ha infine concluso.
Lo stesso Hamilton è il pilota in attività che ha ottenuto più vittorie sul circuito di Le Castellet con quattro successi in carriera. Dunque, il feeling con la pista c’è, ma al momento la Mercedes resta un’incognita.