Charles Leclerc ha svelato il casco che utilizzerà al Gran Premio di Francia. L’omaggio al padre Hervé e al suo amico Jules Bianchi.
Questo weekend torna la Formula 1 con il Gran Premio di Francia, dodicesima tappa della stagione, dove andrà in scena un altro capitolo della lotta per il titolo tra Red Bull e Ferrari. Proprio quest’ultima, arriva da due vittorie consecutive, ottenute a Silverstone con Sainz e a Spielberg con Leclerc.
Grazie a questi risultati, la Rossa è riuscita a recuperare una piccola parte del gap che la separa dalla scuderia di Milton Keynes che comunque mantiene un discreto margine di vantaggio in classifica. Tuttavia, come già visto in questa prima parte di stagione, tutto può succedere e la situazione può cambiare rapidamente.
Molto dipenderà da come andranno le prossime gare, a partire da quella che si correrà sul circuito di Le Castellet, dove il monegasco ha scelto un casco personalizzato in maniera molto speciale.
In particolare, per celebrare il ritorno nel Paese che lo ha fatto crescere come pilota, Charles ha scelto i colori blu, bianco e rosso per lo sfondo del suo casco, su cui sono state applicate una serie di immagini che ritraggono tutti coloro che lo hanno accompagnato nel suo percorso di pilota.
Inevitabile, quindi, una dedica al padre Hervé, deceduto nel 2017 a causa di una malattia che gli impedì di vedere il debutto del figlio nella massima serie automobilistica. Insieme a lui, c’è anche l’amico fraterno Jules Bianchi, di cui nei giorni scorsi c’è stato il settimo anniversario dalla sua scomparsa. Il pilota francese, membro della Ferrari Academy, morì in un grave incidente al Gran Premio di Suzuka del 2015 al volante della Marussia.
Leclerc ha presentato il suo casco sui social con una didascalia breve ma eloquente: “Come tutto è iniziato“, che accompagna un video in cui si alternano le fotografie con i suoi cari.
Insomma, un gesto molto toccante da parte del pilota della Ferrari che quest’anno si ritrova per la prima volta in carriera ad avere una chance di vincere il Mondiale di Formula 1. E nel caso dovesse riuscirci davvero, sapremo già a chi sarà rivolto il suo pensiero.
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