Perez non si sente affatto tagliato fuori dalla lotta per il titolo di F1 2022: il messicano ritiene di avere ancora delle chance.
In molti pronosticano un duello fino alla fine tra Max Verstappen e Charles Leclerc, ma anche Sergio Perez vuole essere della partita. In classifica è terzo con 57 punti di ritardo dal compagno di squadra e ci crede ancora.
Sicuramente il ritiro nell’ultimo gran premio in Austria ha rappresentato una batosta per lui, che aveva il potenziale per chiudere la gara in top 5. Il contatto al primo giro con George Russell ha provocato il suo KO inatteso, dopo la buona rimonta fatta sabato nella Sprint Race.
La sua situazione in classifica è peggiorata, però il pilota della Red Bull ha davanti a sé ancora tante gare e legittimamente sogna ancora di potersi laureare campione del mondo di Formula 1. Sarà molto complicato riuscire nell’impresa, però nel 2022 sta guidando abbastanza bene e ha le carte in regola per essere protagonista, indipendentemente dall’esito della corsa iridata.
F1 2022, Sergio Perez punta ancora al titolo mondiale
In questo fine settimana la Formula 1 va in scena in Francia e Perez ha grande voglia di riscatto: “Dopo il weekend complicato in Austria, è bello tornare a correre e avere la chance di sistemare le cose. Sono ancora in lotta per il campionato piloti, quindi è importante non perdere altri punti. L’anno scorso in Francia ho ottenuto il mio secondo podio con la squadra e non vedo l’ora di riprovarci”.
Il driver messicano ci tiene a fare bene al Paul Ricard, dove l’anno scorso giunse al terzo posto al traguardo. Il suo obiettivo è risalire sul podio, vedremo se ci riuscirà e su quale gradino eventualmente. A Le Castellet è previsto un weekend molto caldo e sarà interessante vedere i valori in pista.
Perez ha anche esposto tutti gli aspetti da tenere in considerazione nel GP in Francia, che si preannuncia abbastanza difficile per tutti: “Si tratta di una pista impegnativa, ci sono più traiettorie che si possono utilizzare in curva e non è facile sapere quale sia la migliore. Anche le alte temperature saranno un fattore da considerare e bisognerà vedere come sarà il degrado delle gomme. La gara sarà impegnativa anche fisicamente”.