Niente pioggia nella seconda gara di New York di Formula E, Da Costa la vince correndo in testa dall’inizio alla fine
Non c’è la pioggia battente che negli ultimi cinque minuti della gara di ieri aveva completamente sconvolto gli equilibrio di gara #1.
Ma non mancano i colpi di scena nel corso della seconda gara di New York, terz’ultimo evento del Mondiale Formula E in vista delle due ultime tappe di Londra e Seoul.
Formula E, Da Costa vince a New York
Reduce da una eccellente sessione di qualifiche che lo vedeva partire dalla pole position, Antonio Felix da Costa, sempre sul podio a New York ma mai vincente, ha vissuto la classica giornata perfetta. Non un errore nella gestione della sua corsa e della sua auto, che arriva con un briciolo di energia sufficiente a tenersi a distanza di sicurezza dal potenziale ritorno di Stoffel Vandoorne, secondo con la Mercedes.
Ordine d’arrivo e classifica generale
A dare spettacolo è stato se mai Mitch Evans con la Jaguar, furioso dopo la gara di ieri che lo aveva visto tornare ai box dopo il botto che aveva costretto i commissari a chiudere anzitempo la corsa. Era terzo, con l’auto integra e in grado di ripartire, forse anche per puntare a vincere. Ma l’inglese si è visto penalizzato dalla decisione di sospendere tutto, ritrovandosi 11esimo.
Stavolta Evans ha corso all’attacco, prendendosi parecchi rischi e andando a un passo dall’incidente quando un bump su un dosso lo scaraventa verso le protezioni. Evans con un mezzo miracolo porta a casa un terzo posto brillantissimo davanti a Sims, superato a due giri dal termine, e al compagno di squadra Bird.
Solo settimo il campione uscente De Vries. Delusione per Vergne, costretto al ritiro a pochi giri dal termine come Askew, in panne con la Andretti. Ennesimo ritiro per Antonio Giovinazzi.
In classifica mondiale Vandoorne assume la posizione di leader (155) con Mortara (decimo all’arrivo, 144) avvicinato da Evans (139) che lascia New York senza punti scivolando al quarto posto.