Lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, ha acquistato un nuovo gioiello del mare: lo yacht Blue. Caratteristiche e prezzo.
Dal calcio alla nautica, lo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan può permettersi di togliersi qualsiasi sfizio in qualsiasi settore esso abbia interesse di investire. E così, dopo i 100 milioni spesi per portare Erling Haaland al suo Manchester City, il membro della famiglia reale di Abu Dhabi ha acquistato un nuovo e super esclusivo Yacht, ribattezzato Blue.
Caratterizzato da un peso di 15.320 tonnellate e una lunghezza record di 160 metri – che la colloca al quarto posto degli yacht più grandi del mondo – l’imbarcazione è stata realizzata a Brema, in Germania, presso i cantieri navali del marchio Lurssen.
Poi, non mancano tutta una serie di optional e comfort che rendono questo colosso del mare una vera e propria casa galleggiante extra lusso. Tra le altre caratteristiche troviamo un motore ibrido Diesel-elettrico che gli consente di raggiungere una velocità massima di 19 nodi e un sistema di trattamento delle acque reflue che fornisce acqua potabile.
Blue, il nuovo Yacht dello sceicco Mansour
All’interno dello Yacht si trovano 40 cabine, di cui 24 per gli ospiti, quattro ponti, ciascuno che offre un determinato tipo di intrattenimento, come piscina, spa, bar e persino una discoteca, e balconi progettati dallo stilista londinese Terence Disdale.
La stessa imbarcazione può accogliere un massimo di 48 ospiti, mentre per gestire tutte le funzioni e i servizi di bordo serve un equipaggio di 80 persone. Inoltre, ci sono due eliporti da cui lo sceicco e i suoi ospiti possono spostarsi comodamente in elicottero anche se si trovano in mezzo al mare.
Ovviamente, però, tutto questo lusso ha un prezzo: di 500 milioni di sterline, quasi 600 milioni di euro, a cui bisognerebbe aggiungerci peraltro quello per il pieno di gasolio, che come riporta il Sun, costerebbe ben 590.000 euro circa. A questo proposito, giunge però in aiuto il sistema di propulsione ibrido, che permette di navigare anche in modalità elettrica risparmiando carburante.
Mansour, però, non è nuovo a questo tipo di spese. Infatti, in precedenza, ha avuto tra le mani un altro gioiello dei mari, Topaz, realizzato dalla stessa azienda tedesca.