Il futuro di Mick Schumacher in Formula 1 rimane incerto: il pilota tedesco ha risposto a una domanda sul tema a Silverstone.
Ci sono forti dubbi sul fatto che Mick Schumacher possa essere presente sulla griglia della F1 anche nel 2023. I risultati che ha ottenuto in questo campionato non autorizzano a pensare che correrà anche l’anno prossimo.
Vero che la Ferrari, in base agli accordi stipulati, incide sulla scelta del secondo pilota della Haas e potrebbe magari spingere per una sua conferma; ma va detto che la scuderia americana è scontenta del suo rendimento e senza dei netti passi avanti sarà difficile vederlo nuovamente con la stessa squadra.
Il team principal Gunther Steiner non ha nascosto un po’ di delusione per quanto mostrato finora dal driver tedesco, protagonista anche di alcuni incidenti che hanno danneggiato in maniera grave la monoposto. In era di budget cap, andare a sbattere più volte è qualcosa che può avere diverse ripercussioni per una scuderia.
Mick Schumacher ancora in F1? C’è incertezza
A Schumacher serve un deciso cambio di rotta nelle prossime gare, a partire da quella di questo weekend a Silverstone. Se vuole convincere la Haas a confermarlo, è necessario che i suoi risultati migliorino nettamente. Finora il compagno di squadra Kevin Magnussen gli è stato abbastanza superiore e ha bisogno di dimostrarsi all’altezza sia del danese sia in generale della Formula 1.
Interpellato a Silverstone sul suo futuro, Mick non ha saputo sbilanciarsi su cosa succederà ma si è dimostrato determinato a dare il massimo per rimanere nel Circus: “Non ho mai dubitato di me stesso e sono più motivato che mai. I colloqui proseguono ogni giorno e probabilmente entreranno più nel dettaglio solo dopo la pausa estiva”.
Per il figlio d’arte le prossime gare in Inghilterra, Austria, Francia e Ungheria possono essere decisive. Dopo l’appuntamento di fine luglio all’Hungaroring, ci sarà quasi un mese di stop prima del Gran Premio del Belgio a Spa Francorchamps (26-28 agosto). Proprio in quel periodo potrebbe essere deciso il suo futuro e quello di altri piloti della F1.
In queste settimane è emersa anche un’altra opportunità per la permanenza di Schumacher in griglia: l’Aston Martin. Nel caso in cui Sebastian Vettel decidesse di ritirarsi, alla scuderia di Silverstone non dispiacerebbe affatto avere un altro pilota tedesco. Una questione anche di tipo commerciale per il celebre marchio, che punta molto sulla Germania come mercato per la vendita di auto.