Dalla stagione 2023 Alex Marquez correrà con il team Gresini, a sua disposizione una Ducati GP22: il pilota spiega la sua scelta.
Alex Marquez chiuderà a Valencia il prossimo novembre la sua terza ed ultima stagione in sella alla Honda RC-V del team LCR. Il pilota di Cervera, già due volte campione del mondo nelle classi inferiori, ha debuttato nel 2020 con il team factory, ma ha condiviso il box con sui fratello Marc per un solo week-end, quello di Jerez, dove il fratello maggiore ha rimediato l’incidente che lo ha costretto a saltare l’intera stagione.
Dal 2021 Alex gareggia con la squadra satellite di Lucio Cecchinello, a lui hanno preferito promuovere nel team factory Pol Espargarò, rivelatosi comunque poco entusiasmante a livello di risultati. Ma nel fine settimana di Assen Gresini Racing ha annunciato ufficialmente l’accordo con il due volte iridato per il prossimo anno, avrà a disposizione una Ducati Desmosedici GP22 e farà coppia con il più giovane e meno esperto Fabio Di Giannantonio. Una decisione necessaria per Alex che dopo tre anni deludenti aveva bisogno di nuovi stimoli pe rilanciarsi nel massimo campionato del mondo.
Durante un’intervista rilasciata al programma ‘El Larguero de la Cadena SER’ Alex Marquez passa in analisi questa prima parte di campionato dove non è mai stato vicino al gruppo dei primi e spesso ha faticato ad entrare in top 10. “Abbiamo fatto alcune gare in cui siamo andati a testa alta, ma tutta la Honda sta soffrendo. Non è facile“. Non è un mistero che la moto 2022 necessiti di modifiche prima di poter ambire a risultati importanti, soprattutto per la mancanza di feeling all’anteriore.
Nei test invernali sembrava che tutto procedeva per il meglio, ma dopo le prime gare sono emerse le lacune tecniche del nuovo prototipo. “In Qatar ho iniziato ad avere problemi. Poi sono cominciati i problemi più seri. Quando hanno portato nuove parti e idee on ha funzionato. Ecco perché non ci siamo evoluti“, ha aggiunto Alex Marquez. Da qui la decisione di tentare la fortuna con un altro marchio.
Sulla carta la Ducati sembra la moto più completa e competitiva in questo momento. Per lui sarà un’opportunità da non fallire: “È una prova, ma la squadra ha vinto molto. Penso che abbiano molta esperienza, storia… ed è qualcosa che mi ha aiutato a prendere questa decisione“, ha concluso il minore dei fratelli Marquez.
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