Binotto ‘smentito’ dalla Red Bull: non succederà a breve

Dalla Red Bull arrivano smentite alle parole pronunciate da Binotto di recente: non succederà a Silverstone

La sfida si infiamma tra Ferrari e Red Bull ed esce anche dalla lotta in pista. Con Verstappen che sta provando a prendere il largo, Maranello che cerca di rispondere e risolvere i problemi di affidabilità per provare la rimonta.

Mattia Binotto
Mattia Binotto

Fondamentali saranno anche i prossimi sviluppi che le due scuderie porteranno sulle monoposto. Aggiornamenti che potrebbero favorire una o l’altra contendente e sui quali si stanno concentrando le attenzioni di tutti. Una data importante da questo punto di vista è il prossimo weekend quando ci sarà il Gp di Silverstone. Qui la Ferrari potrebbe portare nuovi sviluppi ma non solo.

Nelle dichiarazioni dei giorni scorsi, Binotto ha spiegato di attendersi che la Red Bull porti in Inghilterra un importante pacchetto di novità. Una ipotesi alla quale ha risposto subito e in maniera netta Chrstian Horner.

Ferrari, Horner smentisce Binotto: “A Silverstone non porterà niente di che”

Horner
Horner © LaPresse

Parlando in conferenza stampa, il team principal della Red Bull, Christian Horner, si è soffermato proprio sui possibili sviluppi da portare a Silverstone, smentendo di fatto le parole di Binotto.

Non porteremo niente di che. Sarà un aggiornamento modesto: i componenti si introducono via via che arrivano a fine vita. E’ un tipo di sviluppo completamente diverso da quello degli anni scorsi“. Uno sviluppo in cui incide anche il budget cap, altro tema che potrebbe rivelarsi decisivo nella lotta al titolo.

Da questo punto di vista la posizione della scuderia austriaca è abbastanza netta e spinge per una revisione del limite di spesa: “Non siamo noi il team che avrebbe più problemi – afferma tirando in ballo ancora la Ferrari –. Mercedes e Ferrari credo abbiano costi più elevati“.

Per Horner il problema non è principalmente nello sviluppo ma nei costi fissi: “Gara, trasporti, energia, utenze, fornitura componenti: tutti hanno raggiunto costi stratosferici. Ci sono più entrate grazie agli accordi siglati dalla F1, non è un problema di liquidità“. Horner chiede una soluzione immediata alla FIA e intanto smentisce le parole di Binotto: a Silverstone non ci sarà alcun aggiornamento importante. Verità o semplice pretattica?

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