Una Lamborghini Aventador SVJ, una Porsche 911 Turbo S e una McLaren 720S sono le protagoniste di una sfida a tutta velocità. Il video.
Lamborghini, Porsche, McLaren. Tre nomi, tre giganti dell’automobilismo mondiale, di fare incetta di vittorie nelle varie categorie del motorsport in cui operano e in grado di produrre alcuni dei modelli più veloci e innovativi di sempre. Esattamente come la Aventador SVJ, la 911 Turbo S e la 720S, tutte accomunate da un design avanzato e da prestazioni al top.
Ebbene, le tre supercar sono le protagoniste di una gara d’accelerazione sul quarto di miglio che le ha viste confrontarsi mettendo alla prova le rispettive caratteristiche. Organizzatori della sfida i ragazzi di CarWow, che hanno condiviso sul proprio canale Youtube il video della drag race tra questi bolidi.
Lamborghini Aventador SVJ, Porsche 911 Turbo S e McLaren 720S: il video della sfida
La Lamborghini Aventador SVJ è una delle edizioni speciali, basata sull’omonimo modello standard, realizzata in una serie limitata di soli 63 esemplari. L’aerodinamica degli esterni è stata studiata in ogni minimo dettaglio ed è abbinata ad un ampio utilizzo di fibra di carbonio e altri materiali leggeri per incrementare le performance del modello. Basti pensare che, secondo i dati forniti dal costruttore, la SVJ accelera da 0 a 100 km/h in appena 2,8 secondi e raggiunge una velocità massima di 350 km/h. A favorire questi numeri c’è altresì il motore, che eroga 770 cv di potenza e 720 Nm di coppia.
La Porsche 911 Turbo S, invece, modello di fascia superiore basata sulla 911 Turbo, possiede un propulsore a sei cilindri che sprigiona 650 cv e 800 Nm. Il design è quello che da sessant’anni circa caratterizza tutte le generazioni 911, su cui, però, gli ingegneri della Casa di Stoccarda sono intervenuti aggiornandone l’efficienza aerodinamica. Dunque, anche in questo caso, le prestazioni sono elevate: da 0 a 100 in meno di 3 secondi e velocità di punta di 330 km/h.
Infine, c’è la McLaren 720S, che certamente non sta a guardare le avversarie, potendo contare su un motore da 720 cv di potenza e 770 Nm di coppia. Dati, questi, che le consentono un’accelerazione 0-100 km/h in 2,9 secondi, per un picco massimo di 341 km/h. Oltre a questi aspetti, poi, c’è da considerare il fatto che per realizzarla, il costruttore britannico ha potuto avvalersi di tutto il know-how maturato in ambito corse dove è presente da più di cinquant’anni.
Insomma, ci sono tutti i requisiti per far sì che questa sia una sfida esaltante. Perciò, non resta che guardare il video per scoprire chi vince.