Formula 1, la denuncia del pilota: “Ricevo minacce di morte”

La Formula 1 deve fare i conti con la denuncia di uno dei suoi piloti di punta: “Ricevo minacce di morte”

La Formula 1 fa i conti con la denuncia di uno dei suoi piloti di maggior fama. Il circus si trova alle prese con i problemi dell’era social.

Piloti Formula 1
Piloti Formula 1 © LaPresse

Nei giorni scorsi sono divampate le polemiche per le frasi di Piquet su Hamilton, poi c’è stato il licenziamento di Vips da parte della Red Bull per l’espressione razzista pronunciata nel corso di uno streaming.

Non è certo un problema che riguarda soltanto la Formula 1, ma di certo la sempre maggior notorietà per i piloti ha anche quest’altro lato della medaglia. E così i social servono per comunicare con i propri tifosi, ma diventano anche veicoli di insulti e minacce che non possono che destare allarme.

A parlare di questo è uno dei volti più noti della Formula 1, un giovane pilota che ha denunciato di aver ricevuto minacce di morti.

Formula 1, la denuncia di Norris: “Ricevo minacce di morte”

Norris
Norris © LaPresse

E’ Lando Norris, pilota McLaren, a raccontare le minacce ricevute. Nel corso di un’intervista a ‘The Indipendent’, il britannico ha denunciato quanto gli accade ogni tanto sui social. “Ricevo minacce di morte ogni tanto – le sue parole riportate dal tabloid britannico –. Lo fanno la maggior parte delle persone: su questo non si fa abbastanza ed è dura“.

Norris però non ci dà troppo peso, anzi sembra quasi essersi abituato a subire questo tipo di minacce sui social: “Se fosse successo nel 2019, quando ho iniziato, avrebbe avuto tutto un maggior effetto, ma ora ho capito che è meglio riderci su. Non ridere di una minaccia – precisa – ma ridere dei commenti che le persone si inventano e di ciò che fanno pur di attirare l’attenzione“.

Un problema che riguarda anche chi è vicino al pilota, ma lo stesso britannico racconta riferendosi alla sua compagna, la modella portoghese Luisinha Oliveira: “E’ spaventosa la quantità di pagine di odio sui social dedicate a lei, soprattutto su Twitter e Instagram. Per lei non è facile. E’ passata da una vita normale ad avere molti follower ed ora deve fare attenzione a ciò che scrive“.

Norris però sa che la scelta più saggia a non dargli troppo peso: “Io voglio correre, viaggiare, incontrare nuove persone. Loro, invece, passano la vita seduti dietro ad un pc per infastidire o maltrattare qualcuno“.

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