George Russell ha lanciato la sfida alla Ferrari. Il pilota della Mercedes è sicuro, le sue parole sono inequivocabili
Un Mondiale fin qui positivo per George Russell, nonostante le difficoltà della Mercedes ed una W13 tutt’altro che competitiva ed in grado di lottare con Ferrari e Red Bull. Alla prima stagione con la scuderia tedesca, però, il giovane pilota ex Williams sta mostrando il suo talento.
Quasi costantemente davanti al suo compagno di box, il sette volte Campione del Mondo Lewis Hamilton, Russell anche in Canada ha disoutato una gara solida, chiudendo al quarto posto per un primato davvero unico; è infatti l’unico pilota ad aver chiuso tutte e nove le gare disputate fin qui nelle prime cinque posizioni.
E la classifica rispecchia fedelmente la sua continuità di risultati; l’inglese è infatti quarto nella iridata con 111 punti, 64 in meno del leader Max Verstappen. Ritornando alla gara di Montreal, Russell ha voluto analizzare quanto accaduto con una riflessione. “Il nostro passo di gara, rispetto a quanto visto fin qui nel campionato, era più vicino a quello di Ferrari e Red Bull” le parole riportate da Tuttosport. “Sapevamo di uscire dal solco di Alpine ed Haas” ha poi aggiunto.
George Russell, l’ammissione sul Gran Premio del Canada
“Punti buoni per il Team” ha poi aggiunto, analizzando la quarta posizione arrivata alle spalle del compagno di box Hamilton, al secondo podio stagionale. Russell ha evidenziato anche le difficoltà avute sul circuito canadese.
“Non riuscivo a far andare le gomme nell’ultimo stint, metre era forte il ritmo sia nel primo che nel secondo” ha ammesso, sostenendo come probabilmente non sarebbe cambiata la situazione pure in caso di pit stop in regime di virtual safety car.
La Formula 1 ritornerà in pista tra due settimane nel Gran Premio di Silverstone, in Inghilterra ed i piloti della Mercedes si augurano che la monoposto abbia risolto definitivamente i problemi legati al porpoising, che in Canada non ha dato grandi problemi ad Hamilton e Russell, proprio come accaduto a Barcellona. Silverstone, peraltro, sarà il primo di quattro Gran Premi consecutivi, per un tour de force che potrebbe irrimediabilmente definire le sorti del mondiale, al momento nelle mani di Verstappen e della Red Bull.