Puig è tornato a parlare della scelta del prossimo compagno di Marquez: nulla è ancora deciso, però conferma un candidato al posto.
La Honda deve ancora annunciare chi affiancherà Marc Marquez nel prossimo biennio. Il principale indiziato è Joan Mir, però il tempo passa e non c’è alcuna ufficialità in merito. Può significare qualcosa.
La casa di Tokio sta certamente valutando l’ingaggio dell’attuale pilota della Suzuki, ma evidentemente non è l’unico candidato. E lo stesso maiorchino, forse, sta esplorando altre possibilità (Ducati?) prima di sposare il progetto HRC.
Chiunque si ritroverà a condividere il box con Marquez dovrà essere bravo a non patire troppo la pressione e a dimostrarsi all’altezza. Non è un compito semplice. Il confronto costante con un fenomeno non è mai una passeggiata.
È comunque fondamentale che in Giappone realizzino una RC213V che si possa adattare a più stili di guida. In teoria qualche passo avanti era stato fatto per il 2022, ma abbiamo visto che Pol Espargarò è stato davvero competitivo solo nella prima gara in Qatar. Qualcosa non ha funzionato e serve migliorare.
Honda MotoGP: Alberto Puig risponde su Joan Mir
Espargarò sicuramente non guiderà più per il team ufficiale Honda nel 2023 ed è molto probabile un suo ritorno in KTM, che lo sistemerebbe nella squadra satellite Tech3. In Honda hanno provato a supportarlo al massimo, ma senza ottenere i risultati auspicati in questi due anni insieme.
Alberto Puig in un’intervista concessa a DAZN España è stato interpellato sull’ingaggio del secondo pilota e ha così risposto: “Abbiamo delle opzioni e le stiamo valutando. Mir è una di queste, ma ci sono anche altri piloti. Tutti coloro che non hanno un contratto per il prossimo anno ci hanno chiamato. Abbiamo parlato con tutti”.
Il team manager Honda ha ammesso che Mir è un’idea per sostituire Espargarò, però non l’unica. Un altro nome che era circolato in questi mesi è quello di Jorge Martin, ma la Ducati se lo vuole tenere ben stretto e probabilmente lo promuoverà nella propria squadra ufficiale, mettendo Enea Bastianini al suo posto in quella satellite Pramac.
Antonio Boselli di Sky Sport ha spiegato che, in realtà, sarebbe tutto fatto tra Mir e Honda. Ma l’annuncio ritarda perché il team ha preferito dare tempo a Espargarò di firmare per un’altra squadra. Dovrebbe mancare poco alle ufficialità.