Moto GP

MotoGP, che spavento per il pilota: “Mi ha salvato la vita”

Dopo l’incidente al Montmelò, Nakagami ritorna nel paddock, chiede scusa a Bagnaia e Rins e ricorda quanto accaduto.

Takaaki Nakagami ritorna in pista a meno di due settimane dall’incidente del Montmelò, quando ha messo a repentaglio l’incolumità sua, di Pecco Bagnaia e Alex Rins, con quest’ultimo che ha riportato una frattura al polso. Poteva andare molto peggio, il giapponese se l’è cavata con due giorni in ospedale sotto osservazione e una ferita al mento.

Taka Nakagami (foto Ansa)

A distanza di undici giorni da quel terribile momento che ha lasciato tutti con il fiato sospeso, il pilota della LCR Honda ritorna a parlare e innanzitutto a chiedere scusa. Ha incontrato Alex Rins durante la visita al centro medico del circuito del Sachsenring e ha potuto porgere personalmente il suo rammarico per quanto accaduto allo spegnimento dei semafori. “Sto bene, ecco perché sono venuto qui”, ha detto il pilota nipponico dopo aver ricevuto l’idoneità a partecipare al GP di Germania. “Non sono ancora guarito al 100%, ma sono in grado di guidare questo fine settimana. È un miracolo dopo questo incidente”.

Nakagami incredulo per la decisione degli stewards

L’incidente Nakagami-Bagnaia-Rins nel GP Catalogna 2022 (Ansa Foto)

Per comprendere la violenza dell’impatto basterebbe guardare il suo casco Arai: “L’ho visto stamattina, è davvero malconcio. Sono molto grato ad Arai, mi hanno salvato la vita. Ricordo tutto quello che è accaduto. La caduta è stata tremenda, ma il casco mi ha salvato“, ha aggiunto Taka Nakagami. Non solo ferite al volto, la sua spalla è infiammata e presenta del liquido accumulatosi nell’articolazione che potrebbe dare qualche fastidio in questo week-end al Sachsenring.

Ancora una volta ha voluto chiedere scusa a Bagnaia e Rins, dopo i vari tweet dai social. Dopo la gara del Montmelò non ha potuto incontrarli di persona in quanto trasportato in ospedale, dove ha trascorso due notti. “Mi sono scusato e ho confermato che era stata tutta colpa mia. Ora mi sento molto meglio perché per me è importante scusarmi di persona. Hanno accettato e ci siamo stretti la mano. Ora voglio mantenere la mente lucida e concentrarmi sul fine settimana“.

Dopo le critiche contro il FIM Panel guidato da Freddie Spencer, anche Nakagami si è detto sorpreso per la mancata penalizzazione: “Sinceramente avrei accettato una sanzione. Non avrei potuto controbattere nulla perché è stata solo colpa mia. Ma per gli steward è stato un incidente di gara. Se cambiano idea e vengo penalizzato, lo accetto… Purtroppo non posso andare da loro e dire ‘Datemi una penalità’“, ha concluso il pilota della Honda.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

Recent Posts

Coupè sportive anni 90, questo modello giapponese oggi lo compri con pochi soldi ed è un investimento sicuro

C'è un modello giapponese che, se apprezzi le coupé sportive anni '90, devi assolutamente tenere…

2 ore ago

Lo abbiamo fatto tutti, ma si può urinare in autostrada? La risposta ti farà sentire male

Una domanda scomoda ma importante. Si può fare la pipì in autostrada o è illegale? La risposta…

3 ore ago

Quanto costa un’auto da Formula1? In pochi sanno che si possono comprare quelle in disuso e guidare per davvero

Le automobili da Formula Uno, le classiche monoposto, hanno spesso prezzi proibitivi. Ipotizzando tu possa comprarla, ora…

5 ore ago

Il clone cinese della Ducati è impressionante: costa meno di uno scooter ed è più bella dell’originale

Il clone cinese della Ducati sembra essere davvero impressionante. La cosa più incredibile è il…

7 ore ago

Suv di lusso al prezzo di una Fiat Punto: questo modello asfalterà la concorrenza blasonata

Esiste un SUV di lusso al prezzo davvero basso. Scopriamo qual è il modello che…

8 ore ago

Luca Cordero di Montezemolo, altro che supercar: ecco che auto guidava all’apice del successo (oggi è in vendita)

Luca Cordero di Montezemolo è rinomato per essere stato Presidente della Ferrari, ma non tutti…

10 ore ago