Toto Wolff lo ammette: la Mercedes deve ringraziarle

Toto Wolff ha parlato delle prestazioni della Mercedes, dei problemi della W13 e ha rivolto un ringraziamento particolare

E’ una Mercedes che non è ancora riuscita a risolvere i problemi alla W13 quella che si appresta a disputare il GP di Montreal.

Toto Wolff
Toto Wolff © LaPresse

Le frecce d’argento sono reduci da risultati incoraggianti colti in Azerbaijan, ma le difficoltà accusate da Russell e Hamilton sono sotto gli occhi di tutti.

I problemi sono i soliti, i miglioramenti portati dagli aggiornamenti introdotti non sufficienti a consentire ai piloti di battagliare con Ferrari e Red Bull. E’ una Mercedes prima tra le altre quella che vola in Canada con Toto Wolff che non nasconde l’attuale situazione del team tedesco ma rivolge anche un inaspettato ringraziamento ai rivali.

Il team principal delle frecce d’argento definisce “difficile” il weekend di Baku e ne spiega il motivo: “Abbiamo sofferto tanti problemi con i sobbalzi – le sue parole riportate da ‘Motorionline’ – ma siamo stati capaci di sfruttare le opportunità che ci sono capitate e siamo tornati a casa con un buon bottino di punti“. Il tutto reso possibile dai problemi avuti dalle rivali, Ferrari in testa. Ed è proprio a loro che Wolff rivolge un messaggio.

Toto Wolff, messaggio chiaro alla Ferrari: “Affidabilità è importante in F1”

Wolff
Toto Wolff © LaPresse

Il manager della Mercedes lo dice in maniera chiara: “Dobbiamo ringraziare i problemi altrui, ma l’affidabilità è un fattore importante in F1“. Un messaggio che ha come destinatario anche (se non soprattutto) la Ferrari che ha visto sfumare due vittorie importanti a Barcellona e Baku.

Ma il messaggio di Wolff è anche un complimento alla sua squadra e “al lavoro fatto in fabbrica per far arrivare entrambe le monoposto al traguardo”. Ora però la prospettiva è di avvicinare chi sta davanti: “Ancora una volta siamo stati i migliori di centro gruppo, ma c’è troppa distanza dai top team. Stiamo lavorando molto per ridurre questo gap“.

Difficile riuscirci già a Montreal dove si correrà questo weekend, a soltanto una settimana di distanza dall’Azerbaijan: “Manchiamo da Montreal dal 2019 e siamo contenti di tornare. E’ una città meravigliosa con un trecciato che rappresenta una sfida unica. Non vediamo l’ora di scoprire cosa questo weekend ci riserverà“.

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