Andrea Dovizioso parla del suo futuro dopo la MotoGP. La presenza nel paddock SBK ha fatto sognare tanti suoi tifosi.
Nel fine settimana di SBK a Misano c’erano tante personalità del Motomondiale, fra questi anche Andrea Dovizioso, che ha incontrato e scambiato quattro parole con il campione in carica Toprak Razgatlioglu. Il pilota forlivese si è detto particolarmente colpito dallo stile di guida del pilota turco della Yamaha, per il suo modo di ritardare la frenata come nessun altro sa fare.
Anche a Misano ha dato spettacolo il pilota del team Pata Yamaha, riuscendo a vincere la gara sprint della domenica. “Toprak è un po’ folle – ha ammesso Andrea Dovizioso ai microfoni di WorldSBK.com -. Dall’esterno è difficile capire come faccia. Ha uno stile di guida unico e molto diverso. Frena così tardi… Guardarlo è semplicemente divertente perché ci prova sempre e non si arrende mai. È sempre molto aggressivo fino all’ultima curva“.
Dovizioso e il suo futuro post MotoGP
Lo spettacolo della Superbike continua a confermare il suo trend entusiasmante. Una sfida epica fra tre giganti, inseguito da una folta schiera di giovani piloti che attendono di poter compiere l’ultimo step per provare ad inserirsi nel trittico al comando. Dal 2022 anche Alvaro Bautista ha riassunto un ruolo di grande protagonista, dopo il passaggio dalla Honda alla Ducati, una moto che già conosceva dopo l’esaltante stagione 2019 chiusa al 2° posto.
Il veterano della MotoGP spende belle parole anche per il pilota spagnolo che in passato ha incrociato a lungo nel Motomondiale. “Lo conosco bene, è davvero veloce e sa interpretare al meglio le gare. Inoltre essendo così leggero ha un’accelerazione incredibile sulla moto, stressa poco la gomma posteriore, motivo per cui al termine di una gara è ancora forte“.
Andrea Dovizioso sembra affascinato dal Mondiale SBK, ma se qualcuno spera di vederlo in questo campionato resterà deluso. “Ho corso venti anni nel Mondiale“, ha concluso il 36enne che è in procinto di lasciare la classe regina al termine di questa stagione poco entusiasmante. “Probabilmente mi godrò la vita, guiderò le moto da cross cross e seguirò altri progetti che ho in mente“. La sua carriera mondiale probabilmente terminerà alla fine del 2022 con il team Yamaha RNF, dopo aver raccolto i suoi peggiori risultati in carriera.
