L’assenza di Valentino Rossi si fa sentire nel paddock della MotoGP: una situazione a tratti difficile che era stata messa in preventivo.
Mauro Sanchini, commentatore tecnico di Sky Sport, analizza la prima parte di stagione in MotoGP. Si tratta del primo campionato MotoGP senza Valentino Rossi, campione che Sanchini conosce molto bene. “Era inevitabile che si sentisse la sua assenza, specie dopo 26 anni“, ha detto in un’intervista a OA Sport. “Valentino ha saputo radunare tre generazioni di appassionati, non è facile da rimpiazzare“.
In occasione del GP del Mugello si sono venduti molti meno biglietti del solito. Parte della causa sembra da attribuire all’assenza del campione di Tavullia, che con la sua figura era capace di attirare migliaia di fan pronti a percorrere chilometri da ogni dove pur di vederlo in pista: “So bene che abbiamo assistito ad un Mugello con meno presenze del solito, non poteva che essere così“. Ma è pur vero che a Le Mans si è registrato il tutto esaurito, con tantissimi supporter che indossavano t-shirt e cappellini di Rossi.
La MotoGP dopo Valentino Rossi
Il pubblico italiano va alla ricerca di un nuovo beniamino: Pecco Bagnaia sembra in pole per essere il primo pilota ad entrare nel cuore dei fan, ma gli alti e bassi della prima parte del Mondiale, e lo zero involontario incassato a Barcellona, stanno complicando la corsa al titolo iridato. “Deve compiere una vera impresa – ha proseguito Mauro Sanchini -. Recuperare 66 punti dalla vetta è davvero complicato. E con un Fabio Quartararo di questo livello tutto è più difficile. Quest’anno ha commesso qualche errore di troppo, e non è da lui“.
Un altro pilota che potrebbe entrare nel cuore di milioni di italiani è Enea Bastianini. Le tre vittorie stagionali sono sicuramente un bel biglietto da visita, ma anche per lui ancora troppi alti e bassi e qualche errore personale di troppo. “Vive un percorso di crescita e sbagliare è normale quando ti manca esperienza… Il tempo è dalla sua parte ed è ancora presto per darlo finito in chiave mondiale“.
I due giovani italiani potrebbe ritrovarsi a condividere lo stesso box dal 2023, per l’Italia sarebbe davvero una bella iniezione di adrenalina e passione. Enea Bastianini e Pecco Bagnaia già hanno saputo dare scintille a Le Mans, con il romagnolo che ha avuto la meglio sul piemontese, finito a terra a pochi giri dalla fine mentre era alle sue spalle. “Vivremmo una situazione quanto mai stimolante – ha concluso Sanchini –. Si potrebbe pensare al classico ‘due galli nel pollaio’ ma se facessero come Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, cioè duellando per avere la meglio l’uno dell’altro, sarebbe molto bello“.