Una Fiat Grande Punto davvero incontenibile sul circuito tedesco del Nurburgring: il video della performance dell’auto
La mitica pista del Nurburgring, il tempo della velocità simbolo della Germania e dell’Europa ed una Fiat Grande Punto 1.4 T-Jet del 2008 con assetto racing ed una potenza erogata di 207 cavalli, per 330 Nm di coppia.
Un’accoppiata micidiale, che uno youtuber ha voluto sperimentare. Com’è noto, infatti, sul circuito tedesco, quando non impegnato in gare ufficiali, tra Formula 1 ed altri campionati e serie, è possibile correre con la propria vettura, per divertimento ed in tutta sicurezza.
E così un pilota ha voluto provare la sua vettura con tanto di cronometro per il tempo. L’auto in questione è la versione più potente mai prodotta dalla Fiat per quell’auto del segmento B, uscita in produzione nel 2018 dopo 13 anni.
La telecamera piazzata all’interno dell’abitacolo, probabilmente sul sedile destinato al passeggero, mostra non solo la strada ma anche i gesti del piloa alla guida, mostrando quindi tutte le correzioni che apporta nei diversi punti del circuito.
Fiat Grande Punto al Nurburgring: il video del giro cronometrato
Il video parte con l’auto già lanciata a grande velocità in pista; il pilota viaggia a circa 160 km/h con i giri motori a 4.500 come indica il tachimetro. Si lancia per un giro veloce, con una guida anche piuttosto aggressiva che vede l’attacco dei cordoli bassi sfruttando fino al limite possibile la pista a gas aperto. In piena accelerazione sfonda anche il muro dei 200 km/h, con l’auto che non perde mai aderenza tantomeno dà segnali di instabilità.
Frenata poderosa e rallentamenti quando necessario, il pilota si lancia anche in sorpassi, sia all’interno che all’esterno – ma ne subisce altrettanti da auto decisamente più potenti presenti sulla pista – con la Punto che garantisce una tenuta di strada perfetta, anche in uscita di curva, garantendo pure manovre quasi al limite. Nelle curve veloci con cambi di direzione repentini non sfigura, con il pilota che sollecita il cambio e soprattutto il motore, con le marce alte innestate tirando il più possibile.
Il video di fatto termina con l’auto che taglia il traguardo in 8’30”, un tempo davvero notevole, peraltro ottenuto – come si legge nella didascalia – nell’unico giro un po’ libero trovato. Tante, infatti, le vetture presenti sul tracciato che probabilmente lo hanno ostacolato nella ricerca della migliore performance.