Sainz è molto motivato per il GP in Azerbaigian, dopo il podio a Monaco vuole ottenere un altro risultato positivo e aiutare la Ferrari.
Nel 2021 si era vista meno, ma quest’anno è emersa maggiormente la differenza tra Charles Leclerc e Carlos Sainz. Quest’ultimo sta facendo vedere di essere meno veloce rispetto al compagno.
Più volte lo spagnolo ha spiegato di non riuscire a sfruttare pienamente il potenziale della Ferrari F1-75, ma è sicuro di poter arrivare al livello del compagno. Non si sente ancora comodo alla guida della monoposto, però sta lavorando al massimo per riuscire ad essere pienamente all’altezza.
Il suo processo di crescita passa anche attraverso degli errori e lui ne ha commesso più di qualcuno durante questa stagione. In alcune occasioni ha fatto degli incidenti, probabilmente provando a trovare il limite della macchina e non avendo ancora il pieno controllo di essa. Il talento non gli manca, ma gli serve del tempo che in una scuderia ambiziosa e con pressioni come quella ferrarista non può essere troppo.
F1 GP Baku 2022: Carlos Sainz punta a un buon risultato
In questo weekend la Formula 1 va di scena a Baku per il Gran Premio d’Azerbaigian e Sainz spera di essere nuovamente protagonista. A Monaco è arrivato secondo e certamente mira a risalire sul podio. Tra l’altro, deve ancora rompere il tabù di non essere mai riuscito a vincere una gara e dunque cerca l’occasione giusta.
Nella conferenza stampa di presentazione del GP, lo spagnolo è tornato a fare accenno alla corsa monegasca oltre a mostrate ottimismo per questo fine settimana a Baku: “Col senno di poi penso che a Monaco avremmo potuto fare cose differenti, almeno nell’altra parte del box. Io se fossi rientrato un giro prima probabilmente avrei avuto più vantaggio. In F1 va curato ogni dettaglio e per me a Monaco non è andata nel verso giusto per vincere. Baku grande sfida, mi piace la pista”.
A Sainz il circuito azero piace e spera di poter chiudere positivamente questo weekend. Importante non commettere errori, dato che a Baku ci sono dei punti nei quali basta poco per sbattere. Servono attenzione e precisione alla guida, oltre che velocità ovviamente. Vedremo come se la caverà il madrileno, chiamato a togliere punti ai rivali della Red Bull.