Button ha espresso il suo pensiero sull’inizio non facile di Mondiale di F1 2022 di Hamilton: l’ex pilota ha spiegato i possibili motivi.
Lewis Hamilton se lo immaginava diverso il suo campionato 2022. Dopo la grande delusione per aver perso il titolo in modo beffardo nell’ultimo GP di Abu Dhabi, puntava a tornare subito in lotta per il mondiale e invece si è ritrovato in uno scenario differente.
La Mercedes non è più il punto di riferimento della griglia della Formula 1, ma la terza forza. La nuova W13 non è un macchina vincente, per il momento. Vero che a Barcellona si sono visti progressi importanti, però va capita l’evoluzione della stagione.
Il sette volte campione del mondo non si aspettava questa situazione, compreso il fatto di essere dietro a George Russell in classifica, e sta spronando il team a migliorare la monoposto. Rientrare in lotta per la corona iridata è molto complicato, visti i punti di distanza dal leader Max Verstappen, ma è comunque importante fare passi avanti anche in ottica 2023.
Formula 1, Jenson Button commenta la situazione di Lewis Hamilton
Russell al suo primo anno in Mercedes ambisce a battere Hamilton per mettere in chiaro di voler essere solamente un gregario. In passato solo Jenson Button e Nico Rosberg sono riusciti a sconfiggerlo correndo con la medesima vettura. Entrambi sono campioni del mondo, anche se il primo aveva vinto il titolo prima di affiancare Lewis in McLaren: nel 2009 con la discussa Brawn GP.
Proprio Button è stato interpellato durante il ‘Chris Evans Show” alla Virgin Radio per commentare l’attuale situazione del suo ex compagno di squadra: “Il grande cambiamento per lui è il fatto che non sta guidando una vettura competitiva. Non ha abbastanza fiducia per riuscire a ottenere il massimo da essa. Quando fai male qualche gare, ti fa male mentalmente”.
L’ex pilota ha ricordato l’importanza dell’aspetto mentale nella F1 e il fatto che disporre di una W13 non abbastanza veloce sta condizionando Hamilton, che forse non si trova così a suo agio con essa da riuscire a estrarne tutto il potenziale. Va detto che a volte, rispetto a Russell, è stato più sfortunato e la classifica attuale non è del tutto veritiera dei valori che si sono visti in casa Mercedes.
In ogni caso, Button aggiunge che se Lewis ha certamente il potenziale per fare più di quanto stiamo vedendo nella prima parte del campionato 2022: “È il migliore al mondo, se non il migliore. Sarà di nuovo competitivo, se vorrà esserlo e non deve pensare che la sua carriera sia conclusa. Con una macchina abbastanza buona per vincere lui può vincere”.
Vedremo già in questo fine settimana a Baku se Hamilton riuscirà a fare la differenza rispetto a Russell. Tra i duelli interessanti di questa stagione c’è anche quello tra i piloti Mercedes.