Domenica amara per Bagnaia in Catalogna, dove la sua gara è finita alla prima curva e non per colpa sua: tanta la delusione.
Dopo la vittoria al Mugello aveva voglia di fare un altro grande risultato a Montmelò, ma Francesco Bagnaia si è ritirato dopo una sola curva. Non è stata una sua responsabilità, ma c’è tanta amarezza per i tanti punti persi.
Alla prima staccata dopo il via della gara, il pilota Ducati è stato steso da Takaaki Nakagami. Il giapponese è arrivato troppo veloce con la sua Honda, è scivolato e con il corpo ha buttato giù Pecco. Coinvolto nell’incidente anche Alex Rins della Suzuki.
Il contatto ha fatto impressione, perché Nakagami ha toccato con la testa la Desmosedici GP. Dopo un primo controllo presso il Centro Medico del circuito, il rider del team LCR è andato in ospedale e per fortuna non ci sono problemi seri alla testa. Ha dolore alla spalla destra.
MotoGP Catalogna, Bagnaia critica Nakagami
Bagnaia al termine della gara MotoGP di Montmelò è molto deluso per come Nakagami ha affrontato l’inizio della corsa: “Sono contento che Taka stia bene, però alla prima curva del primo giro non serve fare così. Soprattutto se parti dodicesimo e hai recuperato posizioni. È solito fare certe cose. Ho sbagliato anche io gare fa, le gare sono anche questo. Ora guardiamo avanti, domani c’è il test e ci sono gare dove possiamo recuperare punti. Quartararo è veramente forte, però cercheremo di recuperare. Siamo stati sfortunati oggi“.
Il pilota della Ducati non ritiene che il giapponese sia cattivo, però non ritiene accettabile che vengano commessi sbagli come quello di oggi: “Non ci sono piloti cattivi, nessuno vuole far cadere un altro. Oggi lui ha anche preso anche un rischio per sé stesso, ha sbattuto con la testa contro la mia moto. Dopo ani di gare e di esperienza questi non sono errori che ti puoi permettere. In Safety Commission ne avevamo parlato, oggi non ha scusanti. In MotoGP non possono succedere queste cose“.
Pecco aggiunge altri commenti critici nei confronti di Nakagami, che l’ha fatta veramente grossa oggi a Montmelò: “Sta nel buon senso dei piloti fare bene la prima curva. Nakagami oggi ha chiuso il cervello, non ha pensato. Se non ci fossi stato io, sarebbe finito in fondo nella ghiaia, non si sarebbe mai fermato. Ha fatto una valutazione totalmente sbagliata“.
Adesso sono 66 punti che lo separano da Fabio Quartararo, leader della classifica, e non sarà semplice recuperare ma Bagnaia non molla: “Qualche errore l’ho fatto io, altri come squadra e poi a volte succedono cose come questa. Siamo consapevoli della nostra velocità. Oggi avremmo lottato con Quartararo o comunque saremmo stati davanti“.
Successivamente si è così espresso su Quartararo, un rivale di altissimo livello: “Sono contento di avere un avversario come Fabio. La gente cerca sempre paragoni col passato, tirando in mezzo i magnifici quattro e Marquez. Oggi Quartararo è uno dei più forti che ci siano stati in MotoGP ed è bello averlo come rivale“.
Infine dei commenti su Enea Bastianini, che oggi è caduto mentre era in sesta posizione e si tratta di un altro ritiro dopo quello del Mugello: “Enea è al secondo anno in MotoGP e ha vinto tre gare, ha fatto cose incredibili ed è andato sopra le aspettative. Nessuno gli chiedeva di vincere il titolo, si può permettere questi errori adesso. Può imparare e sbagliare“.