Jorge Lorenzo si è espresso sulla situazione complessa che sta attraversando Marc Marquez: c’è anche un riferimento a Valentino Rossi.
Marc Marquez si deve fermare ancora, il suo braccio a destro non è ancora a posto dopo il grave infortunio del 2020. Quanto fatto finora per poter correre al meglio non è bastato. È più un problema fisico che di moto, nonostante la Honda sia cambiata radicalmente e vada guidata diversamente dal passato.
Il pilota spagnolo deve sottoporsi a un quarto intervento chirurgico, dopo i tre subiti due anni fa dopo la frattura dell’omero nella gara di Jerez. Serviranno dai quattro ai sei mesi per recuperare, a meno che non riesca a sorprendere tutti rientrando prima. Ma visti i precedenti, è meglio evitare di forzare i tempi.
Ormai il titolo mondiale MotoGP 2022 è andato, dunque meglio pensare al pieno recupero fisico e non accelerare. Per tornare a vincere è importante che il rider di Cervera stia bene completamente. L’operazione è fondamentale per il suo futuro e anche il lavoro che farà dopo essere stato in sala operatoria è vitale, ovviamente.
Jorge Lorenzo commenta la situazione di Marc Marquez
Jorge Lorenzo in un’intervista concessa a DAZN España ha detto la sua opinione sul periodo complicato che sta attraversando Marquez: “Indubbiamente sta vivendo il periodo peggiore della sua carriera. Prima del 2020 aveva firmato un contratto di quattro anni per battere i record e Valentino Rossi come titoli. Sarebbe sicuramente successo senza l’incidente a Jerez”.
Il cinque volte campione del mondo ritiene che Marc avesse il chiaro obiettivo di superare il suo vecchio nemico Valentino Rossi come titoli vinti e ce l’avrebbe anche fatta senza il grave infortunio del 2020. Evidenzia anche che furono fatti errori: “La troppa fretta a rientrare – spiega – ha causato problemi che si sono trascinati avanti. Lui ci ha provato fino alla fine, ma non si divertiva più e non ce la faceva più”.
Lorenzo ha conosciuto Marquez come rivale e anche da compagno di squadra, dato che sono stati insieme nel team Repsol Honda nel 2019. Spera che si possa riprendere completamente: “È unico, uno dei migliori della storia. Spero superi quest’incubo. Se tornasse come prima sarebbe un bene per lui, per la Honda e per tutto il motociclismo. Se è al 100%, lui è il numero 1”.
L’attuale commentatore di DAZN España e pilota nella Porsche Carrera Cup Italia auspica di riveder Marc nella condizione migliore. Non ha dubbi sul fatto che sia il più forte pilota della MotoGP, se sta bene fisicamente.