Il Lionheart è lo yacht di Philip Green, miliardario britannico, che a bordo ha avuto anche Cristiano Ronaldo: prezzo inaudito
Non uno yacht qualunque e con un legame forte anche con l’Italia. Il Lionheart è l’ultimo gioiello di Philip Green, miliardario britannico, con un patrimonio stimato da Forbes in oltre sei miliardi di sterline.
Il magnate non è tipo da pensare al risparmio anzi le cronache raccontano delle sue spese folli fatte in passato: una su tutte i sei milioni spesi per la festa per il suo sessantesimo compleanno quando decise di affittare un intero resort e regalare ai suoi ospiti di lusso quattro giorni indimenticabili con intrattenimento musicale di eccezione (Stevie Wonder, Robbie Williams, Carlos Santana e Michael Bublé).
Non sorprende quindi che anche l’ultimo yacht acquistato sia improntato al lusso estremo. Lionheart è una imbarcazione costruita in Italia da Benetti Yachts e fino a poco tempo fa è stato lo yacht più grande mai progettato dal cantiere italiano. Con una lunghezza di 90 metri, la progettazione porta la firma di Stefano Natucci. Il design interno è invece stato curato da Green & Mingarelli Design, società di proprietà di Tina Green, moglie di Philipp.
Lionheart, lo yacht di Philipp Green: lusso estremo
Proviamo a descrivere alcune delle caratteristiche di questo mega-yacht di lusso, che ha avuto ospiti vip di fama mondiale compreso Cristiano Ronaldo, anche se non sono molte le informazioni disponibili. Realizzato in acciaio con una sovrastruttura in alluminio, Lionheart è spinto da due motori Caterpillar che consente una velocità di crociera di 15 nodi e di toccare un picco massimo di 18 nodi.
A bordo, grazie alle sei cabine (tutte arredate in maniera molto lussuosa), possono essere ospitate fino a 12 persone, mentre l’equipaggio può arrivare fino a trenta persone. Poche le notizie, come già accennato, riguardo alle attrazioni presenti a bordo. Si sa che lo yacht è strutturato su quattro ponti e che è presente un eliporto. Inoltre, immancabile la presenza di una piscina, così come di vasche idromassaggio. Altro aspetto noto è la possibilità di sfruttare tre ascensori per andare da un ponte all’altro.
Il tutto ha ovviamente un costo che pochi possono permettersi: 150 milioni di dollari, una cifra che non ha certo spaventato Philip Green, abituato a spendere milioni per una semplice festa di compleanno.