Carlos Perez (Ansa)
F1 GP Monaco, il Gran Premio in diretta in tempo reale con aggiornamenti e cronaca dal circuito cittadino del Principato di Montecarlo
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Un GP di Monaco davvero pazzo, dove accade di tutto; la partenza con un’ora di ritardo a causa della pioggia battente, una bandiera rossa per l’incidente di Mick Schumacher e soprattutto l’errore di strategia in casa Ferrari che ha penalizzato Leclerc fino a togliergli la possibilità di vittoria. Vince il messicano, poi Sainz, Verstappen e Leclerc. A seguire Russell, Norris, Alonso, Hamilton, Ocon e Bottas.
PEREZ VINCE IL GP DI MONACO: Il messicano soffre nel finale e si aggiudica la gara nel Principato. Sainz secondo, Verstappen terzo. Leclerc ai piedi del podio.
Ultimo minuto: Perez è ad un passo dalla vittoria.
3′ dal termine: è una sorta di trenino per i primi quattro, vicinissimi ma senza emozioni.
6′ dal termine: Saizn è vicinissimo a Perez ma non riesce ad operare il sorpasso.
8′ dal temine: i quattro piloti di testa sono vicinissimi.
10′ al termine: Sainz è negli scarichi di Perez.
12′ alla fine: Sainz è a 7 decimi da Perez.
A 13′ da termine tempi alti per Perez e Sainz è ora ad un secondo.
Un quarto d’ora al termine, sulla Red Bull di Perez inizio di graining.
Sono 18 i minuti dal termine: Perez guida indisturbato verso il successo, con Sainz staccato di 3 secondi.
Mancano 20′ alla bandiera a scacchi; le prime quattro posizioni sono ormai definite, con nessun sorpasso all’orizzonte.
A 25′ dal termine, posizioni che sembrano cristallizzate; una distanza di 2 secondi tra i primi 5.
Mancano 26′ al termine della gara, è palese che questa sarà più breve della durata totale.
GIRO 40: Per la prima volta dall’inizio della gara è possibile utilizzare il DRS.
GIRI 37-38-39: Sainz è sotto al secondo da Perez. Lo spagnolo potrebbe anche pensare di attaccare il pilota della Red Bull.
GIRI 35-36: I piloti di Red Bull e Ferrari sembrano interesati soprattutto a realizzare il giro veloce. Al momento è di Sainz, strappato a Leclerc.
GIRI 33-34: Sainz ha poco più di un secondo da Perez, proprio come Leclerc da Verstappen.
GIRO 32: Safety car rientra al termine del giro. Mancano 45 giri ma anche circa 40′ al termine del tempo massimo.
GIRO 31: GARA RIPARTITA! Tutti i piloti alle spalle della safety car.
17.05: Nuova comunicazione della direzione gara: si ripartirà alle 17.15.
GIRO 30: BANDIERA ROSSA. Tutti i piloti ritornano in pit lane, gara sospesa. C’è da riparare le barriere colpite da Schumacher.
GIRO 28: SAFETY CAR IN PISTA
GIRO 27: VIRTUAL SAFETY CAR: Incidente tremendo per Mick Schumacher, monoposto distrutta nel terzo settore.
GIRO 26: Le due Red Bull a rischio penalità per aver superato la linea gialla di uscita dalla corsia box.
GIRO 25: Giro veloce per Hamilton.
GIRO 24: Ai box nuovamente Hamilton, anche lui sulle slick. Tutti i piloti in pista hanno le gomme da asciutto.
GIRO 23: La Red Bull risponde: ai box le due Red Bull e slick anche per Perez e Verstappen. Il messicano torna in pista davanti a tutti, Max terzo tra le due Ferrari.
GIRO 22: DISASTRO FERRARI! Richiamato ai box Sainz che monta le gomme slick; pit snache per Leclerc che monta le hard come lo spagnolo ma è chiaramente dietro al compagno di box. Il monegasco una furia via radio.
GIRI 20-21: Hamilton non riesce a sorpassare Ocon e resta in nona posizione.
GIRO 19: Perez, con la sosta anticipata, guadagna la posizione su Leclerc; il monegasco è ora terzo dietro al messicano.
GIRO 18: Box per Leclerc che monta le intermedie in risposta a Perez. Hamilton vola, giro veloce per lui con le intermedie.
GIRO 17: Box per Perez: anche il messicano monta le intermedie.
GIRO 16: Hamilton rientra ai box e monta le intermedie; è ora nono.
GIRO 15: Giro veloce per Sainz ma Gasly vola con l’intermedia: 1:31.251.
GIRI 13-14: Gasly continua a realizzare sorpassi, l’intermedia è la gomma più performante al momento, almno così sembra.
GIRI 11-12: Giro veloce per Leclerc che ora ha 5′ su Sainz.
GIRO 10: Leclerc sta continuando ad aumentare il divario su Sainz.
GIRI 8-9: La pista si sta asciugando anche abbastanza rapidamente. Intanto Leclerc ha già quasi 3,5 secondi su Sainz.
GIRI 5-6-7: Gasly, con gomma intermedia, inizia a realizzare tempi interessanti. Leclerc, però, continua in testa senza problemi.
GIRO 4: Posizioni cristallizzate, con i piloti che fanno molta fatica a guidare.
GIRO 3: Safety car ai box. GARA UFFICIALMENTE PARTITA.
GIRO 2: Ancora dietro alla safety car. Latifi finisce contro la barriera apparentemente senza conseguenze, anche Stroll tocca le barriere e va ai box per una foratura.
GIRO 1: La gara è partita dalla pit lane dietro alla safety car.
16.00: Comunicazione della direzione gara: si parte alle 16.05 dietro safety car.
15.55: Arriva la comunicazione dei 10′ dalla direzone gara.
15.50: sembra che stia spiovendo nel Principato.
15.40: Continua a piovere incessantemente: ancora gara ferma, nessuna decisione presa.
15.20: BANDIERA ROSSA! GARA SOSPESA! TUTTI I PILOTI IN PIT LANE
15.18: Secondo giro di formazione, sempre dietro alla Safety car.
15.16: Iniziato il giro di ricognizione. Sembrano davvero proibitive le condizioni.
15.08: Tutte le monoposto partiranno con le gomme da bagnato estremo.
15.07: Nuova comunicazione: giro di formazione alle 15.16. Piove intanto davvero forte.
15.05: Nuova comunicazione della direzione gara: partenza rinviata.
15.03: Le monoposto montano tutte le gomme intermedie. In molti, però, stanno stanno cambiando mescola, passando alle bagnato estremo.
15.02: Il giro di formazione inizierà dietro la Safety car.
15.00: Partenza rinviata: nuovo orario alle 15.10.
14.50: Piove a Monaco.
E’ il Gran Premio più glamour del circus, quello più difficile perché cittadino per eccellenza, lì dove è quasi impossibile sorpassare. Il GP di Monaco è di fatto unico nel suo genere è può accadere davvero di tutto.
In genere la qualifica nel Principato vale molto di più che in latri circuiti; la pole è una sorta di assicurazione sulla vittoria finale ma sono davvero infiniti i risvolti che può regalare la gara, a partire dalla safety car e dalle possibili bandiere rosse.
Dopo il GP di Spagna della settimana scorsa, Charles Leclerc è pronto a prendersi la sua rivincita; è in credito con la fortuna dopo essere stato costretto al ritiro per problemi alla sua Ferrari nel momento in cui stava dominando la gara indisturbato. Ne ha approfittato Verstappen che si è aggiudicato gara e primo posto nel mondiale iridato.
Il monegasco, che a casa sua non ha mai visto la bandiera a scacchi, si vuole rifare con gli interessi, dimostrando il suo valore.
A Montecarlo, nel 2021, ad imporsi fu Max Verstappen al termine di un Gran Premio che per la Ferrari è stato decisamente in chiaroscuro. Il podio di Carlos Sainz, il primo stagionale per il Cavallino, mitigò solo parzialmente la cocente delusione di Leclerc che partito dalla pole non riuscì nemmeno a partire per i danni alla sua Ferrari in Qualifica.
Il podio fu completato da Lando Norris cn la sua McLaren in un Gran Premio che vide anche Antonio Giovinazzi finire la sua gara a punti.
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